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Con le acquisizioni si cresce: Sirmax prevede 300 milioni di ricavi nel 2018

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SINERGIE NEL MADE IN ITALY

Con le acquisizioni si cresce: Sirmax prevede 300 milioni di ricavi nel 2018

Sirmax diventa sempre più grande, completa la gamma di prodotti, aggiunge know how al core business, aumenta i fatturati e consolida la strategia di crescita, in vista del progetto di presidio “worldwide” pensato per i prossimi anni dal Ceo Massimo Pavin.

Dopo l’investimento greenfield di 25,6 milioni di dollari a inizio anno per il primo stabilimento negli Stati Uniti (nell’Indiana), ora l’azienda padovana, sesto produttore in Europa di polipropilene compound e di engineering plastic compound (tecnopolimeri) per i settori automotive, elettrodomestico, elettronica, power tools e per tutti i settori di impiego (casa, arredamento, costruzioni), ha acquisito dal gruppo Europak il controllo del 100% della Nord Color Srl di San Vito al Tagliamento, società pordenonese di riferimento nel mercato dei tecnopolimeri ad elevate prestazioni per automotive, elettrico ed elettronico, arredamento e costruzioni, sport & leisure, segmento che affianca il core business (PP compound) della società con base a Cittadella, nell’Alta padovana.

Il valore dell’acquisizione è di 10 milioni; la Nord Color Srl occupa 70 collaboratori, ha una capacità produttiva annua di 12mila tonnellate di tecnopolimeri e chiuderà il 2015 con 35 milioni di ricavi. «L’azienda friulana che abbiamo acquisito realizza applicazioni che completano la gamma dei nostri prodotti – ha detto Pavin, presidente e amministratore delegato di Sirmax SpA -. Si tratta di un local champion ad alto potenziale tecnologico e innovativo. Con questa realtà creeremo sinergie e uno scambio di competenze nell’ambito della ricerca e dell’innovazione. Non ci saranno esuberi, ma razionalizzazioni dei prodotti e un potenziamento del centro di ricerca e sviluppo di Cittadella, per il quale prevediamo ulteriori assunzioni».

Sirmax SpA consoliderà quest’anno un volume di 132mila tonnellate (+20%) di prodotto, per l’85% destinato in Europa, e 210 milioni di euro di fatturato (+31,2%), al lordo dell’acquisizione. La piena produzione nello stabilimento Usa dal prossimo gennaio, dopo quella in Brasile, e ora l’acquisizione di Nord Color Srl, proiettano Sirmax SpA nel 2016 verso un volume di 175mila tonnellate (di cui 28mila di tecnopolimeri) e un fatturato che corre verso i 260 milioni, con l’obiettivo di 300 milioni entro il 2018.

Quest’anno Sirmax ha investito 29 milioni di euro e chiuderà i 2015 con una posizione finanziaria netta di 30 milioni (in negativo), che saranno sostenuti non solo con i contratti con gli istituti bancari (mutui quinquennali) ma anche con l’emissione dalla prossima primavera del primo minibond da 5 milioni controgarantito da Sace e con l’adozione di una forma di equity attraverso l’ingresso nel capitale di Finest, la società finanziaria per l’internazionalizzazione delle aziende del Triveneto (circa altri 5 milioni, con un’uscita fissata a 5 anni). «Andiamo verso un periodo di consolidamento – ha continuato Pavin - e prevediamo tra qualche anno di rilanciare verso Oriente, in particolare nei paesi dell’area Asian dove non siamo presenti, magari con una joint venture con partner locali. La nostra politica di crescita passa attraverso il consolidamento degli investimenti, ma tenendo viva l’attenzione sulle opportunità che si possono cogliere. Ad Est penso anche ad ingressi con quote di moniranza in società che abbiano in loco una forza autonoma e una “protezione” a livello internazionale data dal nostro networking».

La strategia di globalizzazione è stata avviata nel 2005 con la costituzione di filiali commerciali in Spagna, Francia, Germania, è proseguita nel 2006 con il primo stabilimento produttivo estero in Polonia, nel 2014 con lo start up dello stabilimento Sirmax do Brasi e nel 2015 con l’investimento greenfield nello stabilimento Sirmax North America. Per quanto riguarda gli Usa, Sirmax ha firmato un contratto quadriennale di fornitura per un importo di 25 milioni di dollari l’anno dal 2016.

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