Economia

Nuova sede europea per Acist (gruppo Bracco)

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Industria

Nuova sede europea per Acist (gruppo Bracco)

  • –Laura Cavestri

milano

Nuova e più grande sede europea per Acist. La società americana – specializzata nei sistemi avanzati di iniezione dei mezzi di contrasto in cardiologia, radiologia e chirurgia vascolare – ha infatti inaugurato ieri la sua nuova sede europea, unificando gli uffici di Maastricht e il centro di assistenza e distribuzione di Sittard. Tutto in un unico grande sito che sorge su un’area di circa 10mila metri quadrati nel Trilandis Business Park a Heerlen, in Olanda.

L’azienda – che ha la sede principale in Minnesota ma che nel 2001 è stata acquisita dal gruppo italiano Bracco e che oltre all’Europa ha affiliatein Cina e Giappone – conta 300 dipendenti, per un fatturato globale di quasi 140 milioni euro, pari al 12% del turnover complessivo del Gruppo Bracco.

Oltre un milione di persone, ogni anno, vengono sottoposte a procedure di angiografia cardiovascolare utilizzando le soluzioni di Acist.

In aggiunta al sistema di iniezione di contrasto (Cvi), che è già in uso in più di 70 paesi nel mondo, il portafoglio di Acist è stato recentemente ampliato con i sistemi a scambio rapido.

«L’apertura di questa nuova sede europea è un ponte che proietta Acist nel futuro – ha affermato Fulvio Renoldi Bracco, head of the global business Unit Imaging del Gruppo Bracco e Chairman di Acist –. Acist è una realtà strategica per Bracco poichè, attraverso il recente ampliamento del portafoglio, si posiziona come realtà di punta nella fornitura di soluzioni per la diagnostica avanzata e l’interventistica in ambito cardiovascolare».

La scelta di accorpare gli uffici europei ha però sia una valenza economioca (risparmio ed economie di scala) sia strategica per la crescita su specifici mercati esteri.

«Spinti dalla crescita continua di Acist – ha affermato Thomas Morizio, presidente e Ad di Acist Medical Systems – abbiamo deciso di trasferire e accorpare i nostri uffici in una struttura,altamente efficiente e con il più basso impatto energetico, dalla quale servire l’intero mercato Emea (Europa, Medio Oriente e Asia)».

La multinazionale italiana di chimica e farmaceutica Bracco ha, invece, un fatturato consolidato di circa 1,1 miliardi di euro, di cui il 75% sui mercati esteri e opera attraverso quattro business unit: Bracco Imaging (diagnostica per immagini), Farma (farmaci etici e da banco), Acist (dispositivi medicali e sistemi avanzati di somministrazione di mezzi di contrasto) e il Cdi – Centro Diagnostico Italiano di Milano. Complessivamente il Gruppo occupa oltre 3.300 dipendenti.

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