Economia

Huawei premia i talenti italiani

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Huawei premia i talenti italiani

pechino

Huawei è una multinazionale con il cuore a Shenzhen che ha colto il valore della formazione nella gestione dell'internazionalizzazione, e lo dimostra con il suo Talent Lab, un'investimento permanente in Italia patrocinato dal ministero dello Sviluppo economico e dal ministero dell'Università Istruzione e Ricerca.

Talent Lab si rinnova ogni anno, quest'anno si è aggiunto il Mise e quindi la formula si arricchisce: è quella di un placement in azienda.

Con 10 ragazzi italiani impegnati in Cina che al rientro in Italia finiranno il percorso di studi con un seminario sull'industria 4.0 e successivamente faranno uno stage in azienda. Domani l'ambasciatore a Pechino Ettore Sequi consegnerà gli attestati di frequenza agli studenti italiani che hanno partecipato al corso.

Dice Edward Chan, Ceo di Huawei Italia: «Huawei da sempre punta sui talenti e sulle risorse professionali italiane con l'obiettivo fondamentale di svolgere un ruolo attivo nella crescita economica del Paese. Nelle università italiane abbiamo trovato un importante capitale di ingegno ed energie, con questo progetto desideriamo offrire opportunità di tirocinio nel campo delle più avanzate innovazioni tecnologiche, come nel caso dell'Industria 4.0, e valorizzare gli ingenti investimenti di Huawei in Ricerca e Sviluppo, settore chiave in cui l'azienda ha investito nel 2014 un totale di 6,6 miliardi di dollari, oltre il 14% del proprio fatturato globale».

Huawei è leader globale per la fornitura di soluzioni di Information and Communication Technology.

I suoi prodotti sono installati in più di 170 paesi e servono oltre un terzo della popolazione mondiale. Huawei in Europa conta più di 7.700 dipendenti, 850 dei quali impegnati nei laboratori di Ricerca & Sviluppo e opera in 17 siti di ricerca, distribuiti in 8 paesi europei (Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Svezia e Regno Unito).

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