Economia

L’italiana Convert nel parco fotovoltaico brasiliano da record

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energia

L’italiana Convert nel parco fotovoltaico brasiliano da record

  • –di C. A. F.

C’è un po’ di made in Italy nel più grande impianto fotovoltaico brasiliano, un parco da 260 Mw a Ituverava nello stato di Bahia. La società italiana Convert – operativa nel settore energetico da circa 35 anni e da più di dieci anni nel comparto delle rinnovabili – curerà una commessa da circa 20 milioni di euro per produrre il tracker Trj (un inseguitore monoassiale) che aumenta mediamente del 25% la perfomance dei parchi fotovoltaici.

Quello che ha fruttato il contratto alla romana Convert è un brevetto proprietario, che abbina elevata tecnologia alla facilità di impiego e di manutenzione: aspetti che hanno influito sulla scelta dell’azienda italiana come partner nella realizzazione dell’impianto. Convert ha anche creato a Belo Horizonte la nuova Convert do Brasil Ltda, che gestirà le forniture, l’assistenza e la produzione della componente strutturale del Trj in Brasile, per servire l’America del Sud. La parte tecnologica continuerà ad essere prodotta e sviluppata in Italia.

«In Brasile – spiega Giuseppe Moro, ceo di Convert Italia – è in corso un programma di investimenti in grandi opere specie per il rilancio della politica energetica nazionale, che prevede un vasto sviluppo dell’elettrificazione e della generazione elettrica da fonti energetiche rinnovabili. Qui il solare ha il vantaggio della semplicità e dei tempi di realizzazione compressi rispetto a qualsiasi altra fonte. Dopo quanto abbiamo fatto nell’ultimo anno in Sud Africa, India e Cile e con ulteriori opportunità in Brasile e in Messico come in Egitto, ci confermiamo un player tecnologico internazionale».

Con la commessa brasiliana Convert Italia nel 2016 produrrà quasi 1 Gw di tracker e 1.7 Gw nel 2017, diventando una delle prime cinque aziende del settore nel mondo.

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