- L'olio di palma (e il suo derivato, il palmisto) è il 35-40% della produzione mondiale di oli vegetali. Seguono soia (27%), colza (14%) e girasole, 10% (Usda, 2014)
- L' olio di oliva nel mondo è quasi sconosciuto: solo l'1% del mercato degli oli vegetali. I consumi si concentrano nell'area mediterranea
- I due principali Paesi produttori di olio di palma sono Malesia e Indonesia, pari all'86% della produzione mondiale
- La domanda di oli e grassi vegetali è in aumento da dieci anni a un tasso medio del 5% annuo
- Il 60% della coltivazione della palma da olio è di piccoli agricoltori (Centro francese di ricerca internazionale per lo sviluppo agricolo Cirad)
- Il raccolto dei frutti della palma è manuale
- La palma da olio è perenne e fruttifica tutto l'anno. Produce grappoli di frutti simili a grandi datteri succosi
- Un ettaro di palma da olio genera per i contadini un guadagno tra i 1.000 e i 2.000 dollari l'anno. I piccolissimi produttori indipendenti (il 40%) con meno di 5 ettari di terreno escono dalla povertà con redditi fra 4mila e 12mila dollari l'anno (in Malesia il salario medio è 2.400 dollari l'anno).
- In Malesia i piccoli e piccolissimi coltivatori indipendenti di palma da olio sono 300mila. In Indonesia oltre 1,5 milioni
- Le coltivazioni di palma da olio e programmi come Felda e Salcra hanno ridotto il tasso nazionale di poverà dal 50 al 5%.