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Il nuovo Portello

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Il nuovo Portello

IL PROGETTO
Milano Alta, il progetto di riqualificazione dei padiglioni 1 e 2 del Portello presentato dal gruppo Vitali, prevede un investimento di 100 milioni e consisterà in un polo multifunzionale, suddiviso in sette percorsi che corrispondono ad altrettante funzioni: innovazione tecnologica; alimentazione e food; benessere, sanità e sport; fashion e design; ambiente e sostenibilità; entertainment; hospitality e ricettività. Il polo ospiterà anche spazi dedicati alle start up, oltre a una struttura ricettiva con 350 camere, negozi, cinema e luoghi dedicati all'istruzione.

L'ANIMA «GREEN»
Elemento qualificante del progetto è la pianificazione di oltre 15mila metri quadrati destinati a spazi pubblici e verde. Fiore all'occhiello di Milano Alta è infatti la sua anima verde, con un «roof garden» e un chilometro di «green street» sul modello ne, un percorso ciclopedonale che si snoderà per oltre un chilometro a 7 metri di altezza. L'edificio stesso sarà riqualificato seguendo i più moderni standard internazionali di sostenibilità energetica, integrando tecnologie e strategie di risparmio energetico in grado di creare uno «smart building» capace di dialogare con il quartiere e la città.

L'AREA
I padiglioni 1 e 2 del Portello sono l'ultima parte del vecchio quartiere fieristico cittadino che attende di essere riqualificata. Il processo di riqualificazione è stato avviato oltre dieci anni fa da Fondazione Fiera Milano, che ha ceduto a City Life due terzi dell'area e avviato la trasformazione della parte che rimaneva di sua proprietà. Il primo passo è stato l'ampliamento del Centro congressi, avviato nel 2009, che ha dato vita al Mico, oggi il più grande centro congressi europeo. Poi è stata la volta dell'ex padiglione 3 di Fieramilanocity, rimasto come spazio espositivo a sostegno del centro congressi.

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