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Mediaset alla guerra delle serie tv

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Mediaset alla guerra delle serie tv

Dopo Viacom e Sky arriva anche la proposta di Mediaset Premium: Mr. Robot, serie tv pluriremiata che andrà in onda dal 3 marzo sulla piattaforma pay del gruppo di Cologno.

Se ci fosse stato bisogno di una prova che le serie tv sono il terreno di sfida del mercato televisivo, questi ultimi giorni hanno fugato ogni dubbio. Viacom ha annunciato l’avvio sul canale 27 del digitale terrestre di Paramount Channel, con una proposta free di film (soprattutto) e serie tv. Sky, invece, dal 1° marzo renderà disponibili le stagioni complete di un centinaio di serie per i clienti con decoder connesso.

Mediaset propone una serie che ha fatto incetta di statuette (7) fra Golden Globes, Critics Chhoice Award, Wga Award e Afi Award, fra cui “miglior serie drama” e “Best new series”. La serie ideata dall’egiziano Sam Esmail, che racconta le vicende di un sociopatico e paranoico esperto di sicurezza, con una doppia vita da solitario hacker “giustiziere” di trafficanti di pedopornografia come di amanti infedeli, ha già riscosso un gran successo oltreoceano. Mediaset ci scommette e punta così anche a rispondere agli attacchi di Sky, che sulle serie è particolarmente attrezzato.

Lo sbarco sul canale Premium Stories di Mr. Robot, dal 3 marzo ogni giovedì sera (ma disponibile on demand su Premium Play), sarà preceduto da un’altra novità. Nell’area clienti di Mediaset Premium ieri si leggeva che «per migliorare la nostra offerta di canali Serie tv, dal 1 marzo 2016 i canali BBC Knowledge e Discovery World non saranno più disponibili per lasciare posto a nuovi contenuti».

Un taglio netto quindi all’area tematica dei documentari, serviti con due brand di peso, per concentrarsi su serie tv e calcio, oltre ai quali Premium ha un’offerta kids con canali Disney e Turner?

«Non c’è nessuna strategia di questo tipo. Abbiamo semplicemente fatto una valutazione sul costo rispetto al beneficio in termini di feedback da parte degli abbonati», replicano da Mediaset.

Uno degli attori di questa trattativa è Discovery, con cui comunque, a quanto risulta al Sole 24 Ore, Mediaset sta trattando per altri contenuti e con cui lo stesso gruppo di Cologno dovrà sedersi al tavolo per discutere il rinnovo, entro fine anno, della presenza di Eurosport su Premium.

Il brand della corazzata Discovery Communications ha in pancia, fra le varie cose, i diritti per le Olimpiadi dal 2018 al 2024. Potrebbe lo stop a Discovery World pesare nella trattativa? «Sono questioni differenti – replicano da Mediaset – e quella che sarà fatta sarà solo, come sempre, una valutazione di costi e benefici».

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