Ci sono anche due province piemontesi (Torino e Novara) tra quelle raggiunte dal servizio di Cortilia per la consegna a domicilio di cassette di frutta e verdura di stagione e di altri prodotti del territorio. Gli agricoltori coinvolti nel progetto sono una cinquantina e riforniscono, oltre alle due province piemontesi, anche i consumatori di 6 province della Lombardia (Milano, Monza e Brianza, Varese, Como, Pavia, Lodi) e di due in Emilia(Bologna e Modena).
Ad organizzare questo mercato agricolo online è appunto Cortilia, fondata da Marco Porcaro e lanciata nel 2012. Oggi può contare su oltre 100mila clienti registrati, per un fatturato che nel 2014, con una crescita a tre cifre, si era attestato a 2 milioni di euro. E la crescita annuale a tre cifre sta proseguendo.
Cortilia ha in pratica creato dei piccoli mercati virtuali, aggregando i contadini delle aree limitrofe in modo che le cassette consegnate a domicilio ai clienti con la massima celerità e garantendo freschezza e qualità della filiera corta. Le cassette possono essere acquistate sia occasionalmente sia con formule di abbonamento. È sufficiente andare sul sito www.cortilia.it per ordinare le cassette. Ovviamente, proprio per rispettare la stagionalità delle produzioni, l'offerta varia a seconda dei mesi, passando da 300 a 500 referenze. E cambia, immancabilmente, a seconda dei territori per rispettare anche la tipicità delle produzioni.
Con il progetto di Cortilia si punta a valorizzare il lavoro degli agricoltori, accorciando drasticamente la catena della distribuzione. Ma si va incontro anche alle necessità ed ai problemi dei consumatori urbani, alle prese con orari di lavoro che non sempre consentono una scelta accurata dei prodotti. Non a caso una ricerca di Cortilia ha evidenziato che il cliente tipico è under 35, mamma e lavoratrice: in pratica senza il tempo necessario per una spesa che sappia valorizzare qualità, freschezza, territorio.
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