Economia

Tre milioni di investimento per il polo dei prodotti siciliani Dop e Igp

  • Abbonati
  • Accedi
food

Tre milioni di investimento per il polo dei prodotti siciliani Dop e Igp

Nove botteghe, 250 produttori certificati provenienti da tutta la Sicilia, per 2.800 prodotti di cui il 40% freschi di giornata. E poi 29 prodotti tra Dop e Igp e la presenza di 41 presidi Slow Food. Il tutto in una’area di 2.700 metri quadrati di cui 1.500 di spazi interni e 1.200 metri quadrati di giardino didattico. Sono i principali numeri di Sanlorenzo Mercato, la nuova struttura inaugurata a Palermo, che prende il nome da quartiere in cui si trova. 

Una sorta di Eataly dedicato quasi esclusivamente ai prodotti siciliani frutto di un investimento di tre milioni di euro da parte di Dario Mirri, imprenditore del settore editoriale e pubblicitario, che ha recuperato un vecchio capannone industriale che è un pezzo di storia della città visto che qui si trovavano le macchine per la trasformazione agrumaria della famiglia Frasca Polara: il progetto di recupero dello stabilimento, firmato dall’architetto Chiara Mazzarella, ha previsto anche l’inserimento di un orto-giardino.

Una struttura che darà immediatamente lavoro a una cinquantina di persone nel diretto, mentre nell’indotto arriveranno una sessantina di posti di lavoro con l’obiettivo di creare altri 50 posti di lavoro nell’immediato futuro. «La chiave è il rapporto diretto con i produttori locali - dice l'ideatore di Sanlorenzo Mercato Dario Mirri -. In Sicilia c’è una realtà produttiva eccezionale, che però non ha spesso forza e strutture per raggiungere il mercato. Sanlorenzo si propone come vetrina e collettore per queste realtà, senza intermediari. Così si azzera la filiera e si garantisce un prodotto di grande qualità a un prezzo accessibile, come anticamente succedeva nei mercati storici. Sanlorenzo eredita questo patrimonio culturale, innovando però la formula con tutti i servizi utili della grande distribuzione, come la sicurezza, il pagamento elettronico e soprattutto la garanzia di un percorso sano e controllato di tutti i cibi, dal produttore al banco. Il Mercato è di chi lo vive. È un posto che consegniamo al quartiere e alla città».

La struttura è stata presentata alla stampa oggi ma aprirà ufficialmente i battenti domani. Alla conferenza stampa di presentazione, moderata da Fabrizio Carrera direttore del giornale Cronache di Gusto, presente anche Francesco Sottile, Vice Presidente di Slow Food Sicilia: «Questa struttura riunisce in sé l’eccellenza siciliana legata non solo ai prodotti, ma anche ai produttori su piccola scala. E può raggiungere in maniera capillare la rete dell’agricoltura familiare, punto di forza in Sicilia. Ci auguriamo di accrescere il numero di presidi, già più alto di ogni altra regione italiana, fino ad arrivare a ben 50 entro il 2016. Ora il consumatore non ha più l’alibi di non riuscire a trovare i prodotti di qualità, che in questa struttura sono invece il punto di forza».

© Riproduzione riservata