NAPOLI

Un invito agli imprenditori del settore turismo e alle amministrazioni locali ad attivarsi per utilizzare i 500 milioni del Pon Cultura destinati alle Regioni del Sud: quello espresso dal sottosegretario al ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dorina Bianchi, intervenuta a Sorrento al Forum internazionale del Turismo e della Cultura, promosso dalla Fondazione Biagio Agnes. Il sottosegretario ha anche annunciato l’imminente pubblicazione del primo bando.

«Il turismo è una nostra risorsa naturale alla quale siamo naturalmente vocati. Per questo abbiamo messo in campo una strategia che punta a rilanciare le nostre potenzialità attraverso un Piano Nazionale per il Turismo che a Pietrarsa la prossima settimana vedrà un importante momento di sintesi. Serve, dunque, una cabina di regia nazionale che riesca ad armonizzare le realtà regionali».

Intanto, da Firenze il ministro Dario Franceschini ha a sua volta annunciato: «Nel giro di poche settimane verranno bandite dal ministero le gare per i punti di ristorazione nei musei italiani». Franceschini è intervenuto nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alla tavola rotonda del Premio «Italia a Tavola», promossa con la collaborazione di Fipe e Confcommercio. Franceschini ha precisato che si stanno elaborando i criteri per le gare, in modo che «non si guardi solo al massimo ribasso, ma si punti a portare l’eccellenza nei musei».

Da Sorrento, il sottosegretario Bianchi ha poi aggiunto: «L’Italia è al quinto posto nelle classifiche dei flussi di turisti internazionali ma potremmo fare molto meglio e questo Governo va proprio in questa direzione. Cultura e turismo sono i pochi settori in cui le risorse sono aumentate. Il problema è che troppo spesso non riusciamo a spenderle perché non vengono presentati i progetti».

Un problema più grave al Sud. Dorina Bianchi ha ricordato che il Sud resta indietro nell’utilizzo dei fondi europei e, sempre il Sud, ancora non utilizza abbastanza i benefici dell’Art Bonus. Infine il sottosegretario ha concluso: «Il turismo può essere un volano di rilancio per il Sud, dove però riveste ancora un ruolo marginale. L’88% dei turisti internazionali visita il centro nord e solo il 12% il Sud. È possibile stimolare la crescita puntando proprio su questa opportunità. I parchi archeologici più grandi sono in Campania e in Calabria, ad esempio, e abbiamo una storica cultura enogastronomica che attira turisti da ogni dove».

“Destagionalizzare il turismo” e “I nuovi social media e i casi di successo”: i temi al centro delle due tavole rotonde promosse dalla Fondazione Agnes, presieduta da Simona Agnes.

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