Commessa da 11 milioni di sterline per la Stone Italiana, azienda veronese specializzata nella produzione di materiali di rivestimento per l’edilizia, che si è aggiudicata la fornitura di 683 bagni preconfezionati destinati agli appartamenti in costruzione nel piano di ristrutturazione del vecchio complesso della Bbc a Londra.
La società è stata scelta da due big mondiali della finanza immobiliare: Mitsui Fudosan, la branch operativa per nuovi investimenti immobiliari di Banca Mitsui (12 miliardi di euro di ricavi, entrambe quotate alla Borsa di Tokio), e AIMCo, fondo di investimenti canadese con un portafoglio di progetti finanziati di 80 miliardi di dollari, i quali hanno finanziato la ristrutturazione del vecchio complesso della Bbc, dove verranno realizzati 950 appartamenti dal prezzo stimato tra i 600mila euro e gli 8 milioni di euro. La committente è la società Whitewood Ring, che ha investito in questa opera circa 9 miliardi di euro.
Il mercato immobiliare della capitale britannica sta vivendo un periodo di espansione senza precedenti: secondo Ubs dal 2013 ad oggi i prezzi delle case sono saliti del 40%. Il costo medio di ogni singola unità abitativa del Regno Unito è passato da gennaio a oggi da poco meno di 190mila sterline a 210mila (oltre 280mila euro). Il boom del mattone ha fatto lievitare anche la richiesta di prodotti di arredamento più sofisticati e il made in Italy è diventato un riferimento. Nel settore, Stone Italiana si distingue per la raffinatezza del prodotto, l’unicità delle realizzazioni e la puntualità nella consegna. L’azienda - che registra un fatturato 2015 di 33 milioni di euro, una crescita dell’Ebitda del 75% e un recupero del PFN, aumentando del 50% - ha trasformato il bagno in una sorta di salotto conservandone la praticità.
Si tratta di bagni preconfezionati completi chiavi in mano, che comprendono anche la dotazione di impiantistica idraulica, elettrica e per la circolazione dell’aria. Vengono montati in stabilimento e posizionati sul posto dalla stessa Stone Italiana. Il montaggio in stabilimento assicura la perfetta funzionalità del bagno grazie ai 25 controlli qualità effettuati nelle fasi di allestimento della cellula. L’impresa veronese riserva grande attenzione all’innovazione dei materiali, su cui investe 1,5 milioni di euro annui. I dipendenti sono 123.
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