Dai trasporti al magazzino, secondo lo stesso principio: creare le competenze richieste dalle imprese del territorio. Nato a Verona nel 2010, l'Its Fondazione Last (Logistica ambiente sostenibilità trasporti) sforna da cinque anni professionisti della mobilità con il suo biennio per Tecnico Superiore dei trasporti e dell'intermodalità. Il modello didattico è simile a quello di tutti gli Its: 2mila ore totali divise tra un 50% di lezione e un 50% di stage, con un corpo didattico attinto sempre per metà da università e aziende. A cambiare, ma in positivo, sono gli esiti occupazionali: l'istituto ritocca all'insù la media – già elevata – delle 86 fondazioni italiane con un tasso di occupazione che sfiora il 100% a un anno dal diploma. Sui tre bienni attivati tra 2011 e 2015, il bilancio parla di 22 allievi assunti su 23 diplomati nel 2011-2013, 22 su 22 nel 2012-2014 e 23 su 24 (a otto mesi) per il 2013-2015. Anche la nuova formula lanciata a Venezia nel 2013, «tecnico superiore dei trasporti marittimi e aeroportuali», inizia a viaggiare su ritmi simili con 12 allievi su 16 già al lavoro per il biennio concluso nel 2015. La media ha permesso alla Fondazione di svettare fino al secondo posto della graduatoria Miur-Indire, con un punteggio di 89,18. Il merito? Una scelta di 90 aziende disponibili per lo stage e il filo diretto con le esigenze delle società nell'orbita dell'istituto. «Siamo nati perché non c'era una scuola per creare le professionalità richieste dalle aziende – spiega Laura Speri, direttore Last -. In fondo ci basiamo ancora su quel metodo: serve una competenza? La formiamo ad hoc».
Per ulteriori informazioni, www.itslogistica.it/istituto.html
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