Economia

Agenti di viaggio, primo contratto

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Lavoro

Agenti di viaggio, primo contratto

torino

Primo contratto collettivo nazionale per gli agenti di viaggio e per gli operatori turistici. Lo hanno siglato ieri a Torino due associazioni datoriali, l’Aiav (Associazione Italiana Agenti di Viaggio, a cui fanno capo circa 2mila agenzie) e l’Uni (32-33mila aziende del turismo), con Fismic e Confsal.

Si tratta di un accordo che offre a agenzie viaggio e tour operator la possibilità di applicare un contratto specifico di categoria, mentre finora era applicato il contratto nazionale del commercio.

A siglare il testo nel capoluogo piemontese c’erano Fulvio Avataneo, presidente dell’Associazione Agenti di viaggio, il segretario nazionale del Fismic Roberto Di Maulo e il presidente dell’Uni Mario Burlò.

«Gli aspetti più qualificanti del contratto – sottolinea il presidente dell’Aiav Fulvio Avataneo – sono anzitutto l’elemento della flessibibilità del lavoro, soprattutto nelle fasi di picchi stagionali, grazie ad un utilizzo elastico della banca delle ore. Il testo sancisce inoltre la possibilità di definire delle collaborazioni coordinate con la figura del direttore tecnico, e prevede la possibilità di introdurre premi per collaboratori e dipendenti commisurati ai risultati dell’impresa». Punto non secondario, aggiunge Avataneo «il contratto dà la possibilità di utilizzare il personale dipendente delle agenzie anche per mansioni all’esterno dell’agenzia stessa».

Un altro passo avanti, sottolineano le organizzazioni che hanno sottoscritto il contratto, per garantire qualità al settore e circoscrivere in maniera decisa il fenomeno dell’abusivismo. Che arriva dopo il riconoscimento del Marchio di Qualità (QI) per le agenzie di viaggio, da poco inserito nell’elenco ministeriale, e dopo la creazione di Googitaly (all’indirizzo Internet www.googitaly.com), primo portale italiano, ad accesso gratuito, dedicato alle agenzie attive sull’incoming e sull’accoglienza dei turisti.

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