Un sistema di contenitori e librerie «trasparente», come sintesi tra creatività e funzionalità nell'abitazione. Jean-Marie Massaud, designer e architetto francese, descrive così il suo progetto Lloyd per Poltrona Frau.
Lloyd è un sistema di contenitori e libreria a geometria variabile, con bacchette di legno che formano delle griglie.
Volevo fare un sistema realizzato con legno naturale, adatto a più posizioni e più funzioni all'interno di una casa: nel centro della stanza come libreria, ma anche come appoggio per bere un caffè, per un buffet… Insomma: un elemento che allargasse lo spazio, anziché essere di intralcio o limitarsi a essere “adagiato” sul muro.
Il risultato è che si possono articolare gli spazi a piacimento, aggiustando ogni griglia a seconda del gusto personale e occupando (o liberando) così degli angoli nell'abitazione. Per me il design dovrebbe restare comunque una fusione di creatività e utilità.
Restando sul tema delle fusioni: ci sono materiali abbastanza canonici, come il legno e il cuoio, inseriti in una struttura sofisticata dal punto di vista tecnologico.
Se si parla di materiali, mi piace l'idea di mescolare artificiale e naturale: dal legno ai prodotti sintetici, naturalmente a seconda dell'opera. Ma, sopratutto, è interessante “infondere” tecnologie in opere e strutture che non sembrano avere nulla a che fare con l'innovazione. Si possono creare installazioni essenziali, con linee primitive, e poi scoprire che sono connesse o dotate di un sistema elettronico.
Che atmosfera si è respirata in questi giorni, al Salone?
Per quello che ho potuto percepire, soprattutto tra le aziende, sembra che la crisi inizi a essere meno pesante di qualche anno fa. Non è superata, ovviamente, ma c'è più ottimismo rispetto al vuoto che si poteva riscontrare in alcuni casi. E, sopratutto, sempre più aziende sono interessate a portare e incentivare innovazione nel settore.
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