Per imprenditori e artigiani la possibilità di verificare - direttamente dall’Italia - la fattibilità di progetti di internazionalizzazione “matura”, cioè con la possibilità e la convenienza di mantenere le strutture nel nostro Paese e, nel contempo, di sviluppare una rete commerciale all’estero. Il tutto potendo contare sull’opportunità di conoscere costi e tempi di realizzazione di un eventuale progetto e su un’assistenza qualificata nelle fasi di sviluppo del business (fiscale, contabile, gestione risorse umane e legale).
Apre a Treviso, seconda città italiana dopo Bologna, la nuova sede per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia della Camera di Commercio Italo – Moldava, longa manus della Camera di Commercio Moldava in Italia: l’istituzione ha sede al civico 6 della centralissima piazza Sant’Andrea, nello Studio legale Barcati, uno dei più antichi della cittadina con oltre 50 anni di attività (presente anche a Padova, Venezia e Pordenone).
A inaugurarla, lo scorso venerdì, l’ambasciatore della Repubblica di Moldova in Italia Stela Stingaci: la Camera si occuperà di offrire consulenza a 360 gradi e assistenza agli imprenditori e artigiani della Marca Trevigiana e del Nord-Est interessati alla Moldavia, fornendo risposte personalizzate. «La Moldavia – spiega l’avvocato Jacopo Carlo Barcati, consigliere della Camera di Commercio Italo Moldava - oltre ad offrire vantaggiose opportunità di scambio e sviluppo commerciale, si pone anche come piattaforma verso i Paesi della Federazione degli Stati Indipendenti, composta da 10 delle 15 repubbliche dell’ex Unione Sovietica e della quale anch’essa fa parte».
Quali opportunità? Per molti dei settori trainanti in Veneto la Moldavia rappresenta un mercato vergine, ma non solo: i prezzi degli immobili e dei terreni sono molto competitivi, il Paese dal punto di vista geografico è strategico e comodamente raggiungibile (2 ore di aereo da Treviso con volo diretto), la popolazione è culturalmente affine (in quanto Paese latino) e il grado di scolarizzazione è elevato pur mantenendo un costo molto basso del lavoro. «Tuttavia, per intraprendere un business in modo sicuro, l’appoggio istituzionale è consigliato», spiegano gli esperti. Lo studio scelto per ospitare la sede della Camera di Commercio Italo – Moldava già si occupa di seguire e supportare business locali che intendono aprirsi all’area balcanica . L’istituzione, già attiva dal 2004, è stata riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo economico nel 2008 e associata ad Unioncamere; l’obiettivo è di promuovere e intensificare le relazioni commerciali, finanziarie, culturali e i rapporti di collaborazione economico - tecnica tra imprese italiane e moldave nei settori dell’industria, del commercio, dell’artigianato, dell’agricoltura, delle attività ausiliarie e del terziario.
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