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WattsIndustries investe nel polo di Rovereto

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Industria

WattsIndustries investe nel polo di Rovereto

  • –Barbara Ganz

trento

Un team di cinque ingegneri e diplomati tecnici come primo nucleo di ricerca, che poi potrà poi essere sviluppato e ampliato con nuove attività. A loro disposizione un ufficio di 120 metri quadrati al primo piano del nuovo edificio produttivo del Polo Meccatronica: nasce a Rovereto (Trento) l’innovation center di Watts Water Technologies, colosso con quartier generale in America, nel Massachusetts, quotato alla borsa di New York, che in Europa fattura 405 milioni di euro e conta 2.600 dipendenti impiegati in 26 aziende.

Tramite la sua società italiana, Watts Industries Italia, già presente con un proprio stabilimento produttivo a Spini di Gardolo (Trento), il Gruppo ha scelto di concentrare a Rovereto le attività di ricerca e sviluppo per lo studio di prodotti innovativi nel campo degli impianti termosanitari. A pesare è stato l’effetto attrazione del nuovo hub meccatronico realizzato da Provincia di Trento e Trentino Sviluppo, dove i ricercatori di Watts Industries potranno lavorare vicini a quelli di Bonfiglioli, Ducati Energia, Dana, e a diverse startup innovative. Qui potranno contare presto sui nuovi laboratori con macchinari di prototipazione rapida unici in Italia.

Importante anche il rapporto instaurato negli ultimi anni con l’ateneo trentino. «A Rovereto sta nascendo undelle idee, della conoscenza – ha detto il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi - dove si ricerca, si studia, si innova per far sì che qui nascano e si diffondano i prodotti del futuro». E proprio l’innovazione di prodotto «è oggi uno dei driver più importanti nella competitività delle imprese – sottolinea l’ad di Watts Industries Italia, Fabrizio Fedrizzi -. Molte delle aziende con il più alto tasso di crescita operano all’interno di cluster tecnologici dove le idee creative trovano sostegno e riconoscimento e si concretizzano in prodotti innovativi grazie al ruolo cruciale svolto dalle sinergie tra le singole realtà nelle differenti sfere di competenza. Per noi è strategico essere presenti nel Polo Meccatronica con un primo nucleo di ricerca, che sarà operativo da inizio giugno».

Watts Industries Italia opera nel settore della termoidraulica, realizzando componenti e sistemi per impianti di riscaldamento e condizionamento per uso abitativo e industriale, reti idriche e impianti sanitari, sistemi di drenaggio e tubazioni inox. Il fatturato complessivo della società italiana è di circa 73 milioni, per il 60% realizzato sui mercati esteri. Il piano di sviluppo industriale prevede un importante incremento del fatturato nel 2016 e negli anni seguenti, principalmente dovuto ad investimenti in ambito tecnologico e innovativo. «Anche nel nostro settore, tradizionalmente meno vocato all’innovazione rispetto ad altri comparti del manifatturiero – osserva Fedrizzi – il futuro sarà rappresentato dall’idraulico 2.0: ci muoveremo sempre di più in ambito meccatronico, con la nostra meccanica e la fluidodinamica sempre più connesse ad aspetti legati all’internet delle cose, all’elettronica e alla sensoristica».

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