L’Italia traina i conti della catena alberghiera ispano-cinese Nh hotels. Nei primi tre mesi del 2016 l'Italia ha registrato una crescita dei ricavi per camera disponibile (RevPar) del 4,3%; nel corso di questo trimestre di bassa stagione, tutte le destinazioni mostrano un andamento positivo generale e le entrate sono aumentate del 7,7%. Il Paese leader resta sempre la Spagna, dove Nh registra una buona performance sia a Madrid che a Barcellona ed evidenzia una prestazione eccellente soprattutto nelle città di Saragozza, Valencia e Siviglia, con aumenti RevPar del 43,9%, 29,4% e 24,7% rispettivamente. Il RevPar per l'intera unità di business è aumentato del 20,2%, con crescita dei prezzi del 7,6% e dell'occupazione dell'11,7%. Nel complesso - si legge in una nota del gruppo alberghiero - il fatturato totale è aumentato del 20,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno mentre l'Ebitda ha raggiunto un incremento pari a 41,2%. La catena ha registrato un forte trend di crescita nelle entrate, aumentate dell'8,5% arrivando a quota 301,8 milioni; l'Ebitda è migliorato del 29,7%, il risultato netto di -39,6 milioni è in linea con la previsione degli utili netti positivi stimati per l'intero anno. Continua ad accelerare - prosegue la nota - il ritmo di espansione, con la firma nel 2016 di quattro nuovi progetti relativi a Monterrey (Messico), Venezia (Italia), Bariloche (Argentina) e Tolosa (Francia), che consentiranno di incorporare 543 nuove camere nella catena. Alla fine del primo trimestre di quest'anno, il gruppo ha effettuato il lancio della joint venture con la cinese Hna per lo sviluppo di un portafoglio di hotel a marchio Nh hotels e Nh collection in Cina. L'obiettivo è quello di essere operativi con 120-150 alberghi entro il 2020. Con 53 alberghi, 7.894 camere e circa 450 sale meeting in 28 città, Nh hotel Italia tra i leader nel mercato nazionale.
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