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Room Mate scommette sulla formula design

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Turismo

Room Mate scommette sulla formula design

Una rete di hotel di design nel cuore delle principali città italiane. Questa la strategia per il nostro Paese di Room Mate, catena alberghiera spagnola guidata da Kike Sarasola e che vede nel capitale la presenza della famiglia Ortega (cui fa capo la catena distributiva Zara). «Dopo il primo hotel di Milano - dice Sarasola -, il Giulia, situato accanto alla Galleria, realizzato su progetto di Patricia Urquiola, stiamo definendo gli accordi per il secondo albergo meneghino, che andrà ad affiancarsi ai due già esistenti a Firenze». Il piano di investimenti di Room Mate conta una sessantina di milioni, per lo sviluppo di un network alberghiero internazionale. Il gruppo conta 27 hotel e l'esercizio 2015 si è concluso con un giro d'affari di circa 51 milioni.

«L'Italia ci interessa molto e vogliamo crescere nella fascia del turismo accessibile ma interessato alla qualità e al design - aggiunge Sarasola -. Nei nostri piani ci sono almeno 5 o 6 nuovi alberghi in Italia comprendendo anche Venezia e Roma».

Gli altri progetti in cantiere riguardano sviluppi in Spagna, Olanda, Turchia e Stati Uniti. La catena ha circa 1.500 camere, ci sono progetti definiti per almeno mille nuove camere. Si stima che nei prossimi tre anni gli investimenti possano ammontare a circa 500 milioni di euro.

L'obiettivo di Sarasola è di realizzare una catena alberghiera estesa anche il Medio Oriente (Israele), agli Stati Uniti, all'America latina e ai principali Paesi d'Europa. In Italia, a regime, dovrebbero essere dunque una decina le strutture Room Mate.

I progetti in corso di trattativa contano nel complesso circa 1.700 nuove camere, che si dovrebbero così aggiungere alle 2.400 circa a disposizione entro la fine di quest'anno. Da ultimo, per la fine dell'anno i lavoratori dovrebbero toccare quota 750, di cui almeno 395 in Spagna.

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