Economia

Fca e salesiani insieme per la formazione di tecnici d’officina

  • Abbonati
  • Accedi
automotive

Fca e salesiani insieme per la formazione di tecnici d’officina

Tredicimila giovani formati in 8 anni di attività, con oltre 380 mila ore di lezione e più di 5mila stage e tirocinii avviatipresso le reti assistenziali di Fca e Cnh Industrial. Sono le cifre di TechPro2, il programma di formazioneper figure professionali d’officina altamente specializzate, nato dalla collaborazione tra Mopar (il marchio di servizi, customer care, ricambi e accessori di Fca) e Cnos-Fap (il centro nazionale opere salesiane che promuove la formazione e l’aggiornamento professionale). Dal 2011 è entrata a far parte dell’iniziativa anche Cnh Industrial.

TechPro2 opera in 50 scuole di 11 Paesi, dall’Argentina al Brasile, dall’India all’Etiopia, dall’Italia alla Polonia. «Il 40% dei ragazzi - assicura Santo Ficili, di Mopar - viene assunto subito ed il 30% decide di proseguire gli studi». Ma proprio il caso personale di Ficili, arrivato ai vertici di Mopar partendo dalla scuola aziendale Lancia, rappresenta un segnale delle grandi possibilità che si aprono per i giovani che frequentano i cosri di TechPro2. E Carlo Lambro, presidente mondiale del brand New Holland, ha aggiunto chela formazione tecnica e professionale è fondamentale. «Una mietitrebbia, che è la macchina più complicata al mondo, ha 40mila pezzi e varianti e dunque - ha sottolineato - servono tecnici estremamente preparati».

Da un lato, dunque, competenze, formazioni tecniche, laboratori attrezzati per apprendere nel migliore dei modi. Dall’altro lato, però, l’aspetto umano, i valori. «Perché - ha ricordato il salesiano Don Francesco Cereda - il lavoro è dignità, creatività, riscatto». Ancor più quando i giovani coinvolti provengono da realtà sociali disagiate, non soltanto all’estero.

Il successo del progetto TechPro2 è testimoniato anche dal progressivo ampliamento dei Paesi coinvolti. Quest’anno è stata aperta una nuova scuola a Verona mentre la Francia ha chiesto di entrare a far parte della rete dei Paesi coinvolti. Anche la Cina è coinvolta, sebbene il Cnos-Fap non sia direttamente presente. Ma fornisce modelli didattici, relazioni con le imprese e, su richiesta, formatori tecnici all’azienda italocinese YiZhong-Edulife, specializzata in metodologia didattica e innovazione dei processi di insegnamento e apprendimento.

© Riproduzione riservata