Economia

È morto Vittorio Merloni, “re” degli elettrodomestici

  • Abbonati
  • Accedi
CAPITANI D’INDUSTRIA

È morto Vittorio Merloni, “re” degli elettrodomestici

Vittorio Merloni (Ansa)
Vittorio Merloni (Ansa)

Vittorio Merloni, industriale ed ex presidente di Confindustria, è morto questa mattina a Fabriano, la città dove era nato nell’aprile del 1933. Era malato da tempo ed è stato stroncato da un attacco cardiaco. L’imprenditore marchigiano, laureato in Economia e Commercio a Perugia, aveva iniziato l’attività nel 1960, nell’azienda di famiglia creata dal padre Aristide. Aveva sposato Franca Carloni ed avevano avuto quattro figli: Maria Paola, Andrea, Antonella ed Aristide.

In origine la Merloni produceva bilance e, successivamente, bombole per il gas, scaldabagni e fornelli per il gas. L’ingresso nel settore degli elettrodomestici avviene per gradi e nel 1960 viene creata l’Ariston. Erano gli anni del boom economico italiano e la casa si arricchiva di elettrodomestici di ogni tipo, dal frigorifero alla lavatrice, sino alle lavastoviglie e gli asciugacapelli.

Nel 1975 nasca la Merloni Elettrodomestici, diventata in seguito Indesit Company, e Vittorio Merloni ne diviene il presidente, rimanendo in carica sino al 2010 quando assume il ruolo di presidente onorario per lasciare la presidenza al figlio Andrea.

Dall’80 all’84 Vittorio Merloni è alla presidenza di Confindustria e, al termine del mandato, viene eletto presidente di Centromarca alla cui guida rsta sino all’88. Nell’84 viene anche nominato Cavaliere del lavoro.

Dall’81 al ’94 ha fatto parte del Board of directors of the Associates dell’Harvard Business School di Boston. Nel 2001 riceve la laurea ad honorem in Ingegneria al Politecnico di Milano e diventa presidente di Assonime.

© Riproduzione riservata