Economia

Dossier Dall'orientamento ai laboratori: la carta dei progetti sul territorio

  • Abbonati
  • Accedi
    Dossier | N. 34 articoli I nuovi lavori

    Dall'orientamento ai laboratori: la carta dei progetti sul territorio

    La parola d'ordine è orientamento. Sia che si tratti di incontri di formazione, sia di tirocini o laboratori territoriali.

    La sperimentazione della nuova formula di alternanza scuola-lavoro ha visto il settore delle agenzie di somministrazione scendere in campo per facilitare i processi e offrire servizi specializzati.

    «Le agenzie favoriscono da sempre l'ingresso nel mondo del lavoro dei giovani: su oltre 330mila lavoratori in somministrazione il 20,2%, è rappresentato da giovani fino a 24 anni (più di 60mila, ndr) - sottolinea Stefano Scabbio, presidente di Assolavoro, l'associazione nazionale di categoria -. Le agenzie hanno il ruolo di “facilitatori”, mettendo a disposizione la conoscenza approfondita del tessuto imprenditoriale territorio per territorio, un know how specifico e sperimentato in tema di orientamento e formazione finalizzata, servizi integrati per favorire l'incontro tra domanda e offerta di occasioni nel mondo del lavoro. Le agenzie hanno preso pertanto parte attivamente in numerosi percorsi di alternanza scuola lavoro, investendo esclusivamente risorse proprie». Un altro tassello importante, secondo Scabbio, «per ridurre le distanze tra apparato formativo e mondo del lavoro e per accrescere il valore aggiunto che deriva dalle interazioni tra sistema pubblico e operatori privati».

    Un mercato del lavoro quello della somministrazione, che pur restando di nicchia (il rapporto tra somministrati e totale degli occupati è all'1,54%), registra segnali positivi: secondo Ebitemp, l'ente bilaterale per il lavoro temporaneo, il numero medio mensile di occupati “interinali” aumenta dell'8,3% su base annua (+3,4% gli occupati a tempo determinato e +85% gli assunti a tempo indeterminato) e i lavoratori occupati a maggio 2016 (ultimo dato disponibile) sono circa 375mila, di cui il 10,2% a tempo indeterminato, contro il 5,9% di maggio 2015.

    E con l'obiettivo di porre le basi per una valorizzazione congiunta sia del ruolo delle agenzie, come ponte tra i percorsi di istruzione e il mondo del lavoro, sia delle scuole nella co-progettazione formativa dell'esperienza in alternanza, Assolavoro e l'Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola (Anp) - condividendo la natura strategica del rapporto tra mondo dell'istruzione e del lavoro - hanno sottoscritto un apposito Protocollo di intesa .

    «Il Protocollo - conclude Tomaso Freddi, consigliere con delega all'Education di Assolavoro - intende promuovere lo sviluppo di modelli strutturati ed efficaci che permettano di coinvolgere giovani e imprese nei programmi di alternanza».

    © Riproduzione riservata