Il Roma Web Fest, appuntamento impostosi in pochi anni come punto di riferimento per chi frequenta il mondo delle web series, si allea con Sky che assume il ruolo di media partner dell’evento. L’annuncio del deal ha avuto luogo oggi, assieme al lancio del nuovo promo della kermesse in programma dal 30 settembre al 2 ottobre al Maxxi, museo delle arti del ventunesimo secolo della Capitale.
«Investire nel talento e nella creatività italiana – spiega Riccardo Pugnalin, executive vicepresident communication & public affairs di Sky - per innovare i linguaggi e far crescere nuove realtà e nuovi professionisti, è da sempre il modo in cui Sky interpreta il suo ruolo nell’industria culturale di questo Paese. Il Roma Web Fest rappresenta in questo senso una grande opportunità, perché offre uno spazio libero di confronto a quei talenti emergenti che vogliono innovare il linguaggio delle serialità utilizzando le nuove forme di espressione che stanno nascendo grazie al web».
Gli sbocchi cui la partnership potrà portare li illustra Antonio Visca, direttore di Sky Atlantic, canale dedicato al meglio della serialità internazionale e spazio esclusivo per le serie originali targate Sky: «Da una parte siamo sicuri che tra i titoli che parteciperanno al Festival troveremo progetti e spunti interessanti per il canale; dall’altra sarà un’occasione importante per stringere ulteriormente i rapporti con una community, quella dei videomaker, dei registi e degli sceneggiatori del web, da cui potrebbero uscire i nuovi nomi della creatività televisiva di domani».
Quanto al promo lanciato oggi, protagonisti sono Luca Vecchi, filmmaker della web serie di culto The Pills, e l’attore Clayton Norcross noto come il Thorne della soap-opera «Beautiful» che si presta a un ruolo insolito, sorprendentemente ironico. Con loro la youtuber romana Cristina Spagnuolo. Il promo gioca sul cortocircuito tra la grande richiesta delle aziende verso i giovani artisti che lavorano alla realizzazione di prodotti web nativi in un mercato che sta muovendo i primi passi e che solo per pochi rappresenta anche un vero e proprio business. Un mondo che il Roma Web Fest, creatura di Janet De Nardis giunta alla quarta edizione, rappresenta molto bene.
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