L’accordo in via ufficiosa esiste già. La firma sul contratto da 68 milioni che garantirà la permanenza di Monza nel circus del mondiale di Formula 1 per altri tre anni avrà luogo questo fine settimana, mentre sul circuito brianzolo si correrà l’87esima edizione del Gran premio d’Italia.
L’annuncio arriva dal presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani che negli ultimi due anni ha condotto in prima persona le difficoltose trattative di rinnovo con la Fom di Bernie Ecclestone. «Gli avvocati delle parti – ha detto nel corso della conferenza stampa di presentazione della gar – si stanno scambiando le carte. Ormai è questione di ore». Rispetto al vecchio contratto «c’è una differenza di 17 milioni», ma si è comunque arrivati al risultato «grazie al grande lavoro di squadra compiuto con le istituzioni: dal governo alla regione Lombardia, passando per il Coni e i comuni di Monza e Milano». Matteo Renzi, al contrario dell’anno scorso, quest’anno non sarà presente alla gara, causa impegni legati al G20 in Cina: manderà il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti. Proprio in vista del viaggio del premier, ha lasciato intendere il governatore lombardo Roberto Maroni, «la firma del contratto potrebbe avvenire venerdì». Rispetto ai 68 milioni di valore del contratto 2017-2019, proprio la regione Lombardia - che l’8 agosto ha stanziato su Monza 20 milioni per spese d’esercizio - garantirà 5 milioni l’anno che si sommano ai 70 milioni investiti nel piano decennale per la valorizzazione del parco che, ha annunciato Maroni, «sarà candidato a sito patrimonio dell’Unesco». Il resto ce lo metterà l’Aci, autorizzato dal governo con l’ultima Legge di Stabilità ad attingere alle risorse del Pra. Importante, in questo senso, anche il ritiro della sospensiva al Tar del Lazio da parte della società che gestisce il circuito di Imola. Arriverà poi contributo anche dagli sponsor. Non è un caso se da quest’anno il Gp di Monza si chiama «Gran premio Heineken d’Italia»: la competizione italiana è una delle tre del mondiale su cui la multinazionale della birra ha deciso di scommettere nella partnership sottoscritta con Fom.

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