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«Top Chef», dal 14 settembre la sfida di Discovery a «Masterchef»

Dopo anni di egemonia, perché tale è stata senza ombra di dubbio, arriva in tv un format con il quale il «Masterchef» di Sky dovrà sicuramente fare i conti. Da mercoledì e sulla tv generalista, il canale Nove edito da Discovery Italia che l’ha acquisito un anno e mezzo fa da Gruppo Espresso che a sua volta editava Deejay Tv, in prima serata alle 21.15 ospiterà «Top Chef Italia», talent show culinario, fresco di candidatura agli Emmy 2016.

Lo show – un gran successo negli Usa e declinato in 21 Paesi – è stato prodotto in Italia da Magnolia, casa di produzione guidata da Leonardo Pasquinelli e facente parte del colosso Banijay. La particolarità sta nel fatto che a spadellare ai fornelli in Top Chef non saranno aspiranti cuochi, come appunto accade in Masterchef, ma 15 chef professionisti, in gara per aggiudicarsi il titolo di “Primo Top Chef Italiano” e il premio finale di 50mila euro.

Niente più dilettanti, dunque, ma gente che in mezzo agli strumenti del mestiere – e al più alto livello – già ci sa stare. «Parliamo di professionisti già vicini alla stella Michelin» è stato detto nei giorni scorsi durante la presentazione del programma alla stampa. Per questo la produzione ha puntato alto anche nella giuria, mettendo insieme ben 8 stelle Michelin. Tre di queste appartengono ad Annie Feolde, moglie del patron di “Enoteca Pichiorri” a Firenze. Un’istituzione nel suo campo a guidare una squadra di cui fa parte anche Mauro Colagreco, italo-argentino che con le sue due stelle gestisce il “Mirazur” a Mentone, ristorante considerato (la votazione viene fatta annualmente dagli stessi chef che in giro per il mondo si giudicano) il 6° migliore al mondo. Della giuria fanno parte anche Moreno Cedroni, 2 stelle, considerato uno degli chef più visionari al mondo (chef de “La Madonnina del pescatore”, “Clandestino” e “Anikò”) e Giuliano Baldessari (1stella), giovane talento emergente della cucina italiana e chef del ristorante vicentino “Aqua Crua”.

Su queste basi poggia la sfida nel campo dei cooking show che il colosso Usa Discovery guidato in Italia da Marinella Soldi ha deciso di giocare direttamente nell’arena generalista, su quel canale Nove che dal 2017 ospiterà anche l’arrivo di Maurizio Crozza. Sarà interessante a questo punto vedere l’impatto sull’audience del canale visto che il cooking show in prima serata è stato portato da Sky con Masterchef ma sulle reti pay. D’impatto in prima serata anche Bake Off Italia, con Benedetta Parodi, su Real Time (altro canale free di Discovery al 31 del Dtt). Nella puntata di ieri l’ascolto è stato di oltre 1 milione con il 4,7% di share totale e 10,5% di share sul pubblico femminile.

LA CLASSIFICA
Audience e share di programmi di cucina reti generaliste - 01-gen/30-giu 2016 (Fonte: Elaborazione Studio Frasi su dati Auditel)

L’offerta sulle generaliste è invece focalizzata sui programmi di cucina. Nell’ultima stagione, come rilevano i dati Auditel elaborati per Il Sole 24 Ore dallo Studio Frasi, sulle reti generaliste (dall’1 al 9) la media di ascolto è stata di 1,2 milioni di telespettatori. con una share media del 10,55 per cento. A farla da padrona, c’è nostra signora della cucina in tv: Antonella Clerici con i suoi quasi 2 milioni di spettatori a puntata con il 16,11% di share media della sua “La Prova del Cuoco”.

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