Economia

Il presidente del Cagliari compra... un’azienda scandinava

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Il presidente del Cagliari compra... un’azienda scandinava

La Fluorsid SpA di proprietà del presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha raggiunto un accordo con la Boliden, multinazionale scandinava operante nel settore dei metalli e dei minerali per l’acquisizione a 12,5 milioni di euro della società Noralf, attiva nei mercati del fluoruro di alluminio e dell’anidrite sintetica. Un’operazione che, come fanno sapere dalla Fluorsid, rafforza la leadership nel mercato del floruro di alluminio potenziando la presenza sui clienti del nord Europa.

«Attraverso l’acquisizione di Noralf – fa sapere con una nota il presidente di FluorsidGroup, Tommaso Giulini – Fluorsid consoliderà la sua presenza nel mercato dell’alluminio e, grazie a questo nuovo asset strategico, potrà garantire ai propri clienti un servizio e una logistica ancora più efficienti e una maggiore affidabilità e sostenibilità delle forniture nel mercato globale».

Gli impianti produttivi di Noralf sono a Odda, in Norvegia, all’interno di un polo metallurgico di Boliden per la produzione dello zinco. La Fluorsid, (società chimica, controllata da FluorsidGroup, con sede a Macchiareddu) fondata nel 1969, è il principale produttore mondiale di fluoroderivati inorganici per l’industria dell’alluminio e ha una capacità produttiva, nei propri impianti in Sardegna, di oltre 100mila tonnellate l’anno di fluoruro di alluminio ( materia prima essenziale per la produzione dell’alluminio primario) e criolite sintetica, che vende in tutto il mondo. Boliden è un gruppo che opera nel settore dei metalli “con forte attenzione per lo sviluppo sostenibile”, radici nordiche e business globale. Le competenze riguardano l’esplorazione, estrazione fusione e riciclo metalli. Ha 5.500 dipendenti e un fatturato di 40 miliardi di corone svedesi. Le parti hanno inoltre siglato un accordo di lungo termine per la fornitura dell’acido solforico, materia prima per il fluoruro di alluminio e sottoprodotto della produzione dello zinco, e dei servizi ausiliari necessari all’impianto Noralf. Il closing dell’operazione è previsto entro il 31 dicembre 2016.

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