Ottantasei dipendenti che entro un paio di mesi diventeranno più di 90 con un'età media che non arriva ai 35 anni, un fatturato che negli ultimi 3 esercizi è cresciuto costantemente di oltre il 10% passando da 3milioni e 900mila euro nel 2014 ai circa 5mila e 200 con i quali si chiuderà questo 2016, investimenti costanti in formazione del personale e ricerca e sviluppo e soluzioni innovative esportate in tutto il mondo: Onit, azienda del cesenate che opera nel settore del'ICT e che il 25 ottobre compie 15 anni, è il segno di come sia possibile diventare un'eccellenza anche in provincia, anche quando te la devi vedere con colossi che hanno il tuo stesso core business.
Fondata nel 2001 da Fabio Piraccini e Lorenzo Sforzini, due giovani amici cesenati, oggi Onit è un'azienda capace di soddisfare le necessità strategico-organizzative di aziende di dimensioni medio-grandi (da Orogel ad Amadori passando per Unieuro) così come della Pubblica Amministrazione, in particolare Aziende Usl e strutture sanitarie private.
«La parte fondamentale di Onit - spiega l’Ad di Onit - è rappresentata dalle persone che vi lavorano: sono loro la forza dell’azienda, sono loro che fanno la differenza nella produzione di quei servizi e quelle soluzioni di qualità capaci di renderci competitivi in Italia, innanzitutto, ma anche nel mondo». Perché Onit, in effetti, partendo da Cesena arriva, quasi, ovunque: «Nel 2015 - prosegue l’Amministratore delegato - abbiamo reso operativo un sistema di logistica in una delle più grandi aziende produttrici di ceramica al mondo (il gruppo SCG Thay, che si trova in Thailandia, ndr)».
L’estero, in generale, rappresenta per Onit un'opportunità importante, ma non certo l'unica: «In Italia - conclude Piraccini - ci sono molte cose da fare e noi ci impegniamo a crescere per poterle cogliere sempre seguendo il principio che ci guida da 15 anni: «Erogare solo servizi di qualità».
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