Il lungo ponte in occasione della festività di Ognissanti e le previsioni meteo favorevoli spingeranno gli italiani a mettersi in viaggio nei prossimi giorni. A dirlo è una ricerca affidata ad Acs Marketing da Federalberghi, secondo cui saranno 7 milioni gli italiani che tra oggi e martedì trascorreranno fuori casa almeno una notte. La stragrande maggioranza (il 91,5%) resterà in Italia, mentre l’8,5% si recherà all’estero per una breve vacanza. In questo caso, gli italiani si recheranno soprattutto verso le grandi capitali europee, mentre chi ha scelto una vacanza entro i confini nazionali è diretto soprattutto in montagna (il 38,3%).
Il 21,4% dei vacanzieri ha scelto invece di visitare città d’arte, mentre un 20,7% andrà verso località di mare, di lago o termali. Numeri positivi, secondo Federalberghi, che non possono tuttavia essere messi a confronto diretto con quelli degli ultimi anni, dato che dal 2013 non si verificava un ponte di quattro giorni.
La maggior parte di coloro che partiranno (il 32,5%) ha scelto di alloggiare nelle abitazioni di parenti e amici, a cui si aggiunge una fetta (il 14%) che soggiornerà in una casa di proprietà, mentre un quarto dei vacanzieri ha prenotato una stanza in albergo e un altro 10% circa nei Bed&Breakfast. Cresce inoltre l’interesse per gli agriturismi e la campagna, secondo la Coldiretti, che stima 400mila italiani in viaggio verso questo tipo di struttura (il 2,8% dei vacanzieri secondo Federalberghi), premiata dal buon rapporto qualità/prezzo e da una proposta turistica che mette insieme offerta enogastronomica e attività all’aria aperta. Tanto che, spiega la Coldiretti, la vacanza in agriturismo è cresciuta del 33% in dieci anni, facendo dell’Italia il primo Paese al mondo per questa categoria, con oltre 22.200 strutture attive.
In occasione della ricerca, il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca ha ricordato l’importanza e il peso del settore turistico per l’economia e l’occupazione nel nostro Paese, e ha rilanciato al governo la proposta di «accompagnare gli sforzi delle imprese, potenziando il bonus fiscale destinato alle aziende che investono nella riqualificazione delle strutture alberghiere, annunciato in due occasioni dal Presidente del Consiglio, e accelerando l’iter del ddl concorrenza, per offrire risposte in materia di parity rate e di somministrazione ai clienti non alloggiati». Il presidente di Federalberghi è tornato inoltre sul tema del «dilagante fenomeno dell’abusivismo», chiedendo azioni di contrasto e regolamentazione a favore non solo delle imprese, ma anche dei clienti e dei cittadini.
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