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Con Emirates, Bologna diventa hub «di lusso» verso i Paesi del…

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Con Emirates, Bologna diventa hub «di lusso» verso i Paesi del Golfo

(Ansa)
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Auto di lusso della motor valley emiliana, macchinari per l’industria dell’imballaggio, abbigliamento, piastrelle di ceramica, per un totale di oltre 2.700 tonnellate di merci. E poi 160mila passeggeri. A un anno dal primo volo, il collegamento diretto Bologna-Dubai, grazie all’accordo tra Emirates e aeroporto Marconi, centra l’obiettivo. Il capoluogo emiliano diventa un hub strategico per raggiungere il Medio Oriente ma anche Paesi più lontani del Far East, compresi la Nuova Zelanda e l’Australia. Sia per le esportazioni delle imprese manifatturiere che per il turismo.

Con un bacino di riferimento che abbraccia non solo l’Emilia Romagna ma anche parte della Toscana e delle Marche. Con il volo giornaliero, inaugurato il 3 novembre dello scorso anno, anche l’industria turistica bolognese raccoglie i primi risultati. «Si sono aperte nuove opportunità. Nei primi nove mesi il mercato orientale è cresciuto di oltre il 10% – spiega Celso De Scrilli, presidente di Bologna Welcome – con punte del 30% di arrivi in più dalla Nuova Zelanda, del 13,6 dall’Australia e di oltre il 25,3 dall’India. L’aumento medio di occupazione delle camere degli alberghi è aumentato del 4,5%». Poi ci sono i grandi numeri dei cargo. «Abbiamo una capacità di 23 tonnellate per ogni volo», dice Fabio Maria Lazzerini, general manager di Emirates in Italia. Le sole auto di lusso dirette a Dubai in undici mesi sono state circa 130.

Tutto mentre lo scalo bolognese continua la corsa: quasi 6 milioni di passeggeri da gennaio a settembre, con una impennata del 12,1%, e la previsione di raggiungere i 7,5 milioni alla fine dell’anno. «Una crescita tre volte superiore a quella media nazionale», spiega Nazareno Ventola, amministratore delegato dell’aeroporto di Bologna. Che il volo sia strategico per raggiungere dall’Emilia Romagna le destinazioni più lontane lo confermano ancora una volta i numeri. Il 27% dei passeggeri si ferma a Dubai, il 73% continua il viaggio per raggiungere il Far East. Le mete più gettonate sono la Corea, le Filippine, le Mauritius.

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