Economia

Battesimo dell'acqua per Msc Seaside.

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marittima

Battesimo dell'acqua per Msc Seaside.

Una cattedrale del mare da 323 metri di lunghezza, con una stazza lorda di 154mila tonnellate e una capacità di accogliere 5.179 ospiti. È la Msc Seaside, la nave da crociera più grande mai realizzata in Italia, la prima delle due mega-navi di nuova generazione di Msc Crociere, il cui float out - ovvero il momento dell'immersione in acqua e dello spostamento in banchina per il prosieguo della costruzione - si è svolto oggi a Monfalcone, nello stabilimento di Fincantieri, dove si sta ultimando il cantiere.
La Seaside, nave dei record per innovazione e design - un unico livello di passeggiata a 360 gradi, ascensori panoramici in vetro, il 76% delle cabine all'esterno della nave - entrerà in servizio tra giugno e dicembre del 2017. Avrà come homeport Miami, a partire dal dicembre 2017, e navigherà tutto l'anno nei Caraibi, aggiungendosi alle altre quattro navi Msc in servizio nell'arcipelago americano. Impiegherà stabilmente 3.500 persone; per la sua realizzazione hanno lavorato oltre 2mila persone ogni mese tra maestranze dirette e indirette di Fincantieri.


Msc Seaside, investimento da 700 milioni che ha portato sul territorio una ricaduta di circa 3,5 miliardi di euro, rappresenta un pilastro centrale all'interno del piano industriale da 9 miliardi di euro di Msc Crociere, la società del Gruppo Msc. Il piano prevede la costruzione di 11 navi di nuova generazione da far entrare in servizio tra il 2017 e il 2026. Tra queste, anche la seconda nave della classe Seaside, Msc Seaview, per la cui costruzione di aggiungeranno ai 2mila addetti Fincantieri altre 1.300 unità da qui al 2018; nave che farà rotta nel Mediterraneo occidentale a partire dalla primavera del 2018. Mentre nel 2021 è prevista la consegna di una terza nave della categoria, sempre realizzata da Fincantieri. Il valore complessivo delle 3 navi sarà di 2,1 miliardi di euro.
«La Seaside e' motivo di grande orgoglio - ha detto il presidente esecutivo di Msc Crociere Pierfrancesco Vago -. E riporta l'attenzione sull'importanza della blue economy, l'economia del mare.

Se ne parla sempre meno, invece è uno dei principali asset del nostro Paese, dà lavoro a più di 800mila addetti in 185mila imprese, su tutto il territorio italiano».
Si stima che la ricaduta economica totale generata in Italia nel 2016 da tutto il Gruppo Msc, di cui Msc Crociere fa parte, sarà pari a 5 miliardi di euro, che corrispondono al 4% di tutta l'economia del mare in Italia, il cui valore complessivo si aggira attorno ai 123 miliardi di euro (il 3,5% del Pil nazionale).

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