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Dossier A. Lange & Söhne punta sull’oro miele

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    Dossier | N. 35 articoliRapporto orologi

    A. Lange & Söhne punta sull’oro miele

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    Per le maison più tradizionaliste, legate a doppio filo con il proprio heritage o con quello delle aree geografiche di appartenenza, i materiali costruttivi, specie quando particolarmente preziosi, rappresentano sovente un caposaldo difficilmente soggetto a variazioni sul tema. Nobilitare le casse dei segnatempo più raffinati è sempre stato, così, compito dell'oro. Metallo prezioso ma limitato da una gamma cromatica ristretta e, soprattutto, periodicamente ostaggio delle mode. In tempi recenti, però, grazie agli investimenti in ricerca & sviluppo dei grandi gruppi, anche l'oro si è visto ampliare la palette di colori. A prendere piede, in particolare, sono le tonalità lungo la scala dei marroni, andate ad aggiungersi al bianco, giallo, rosa e rosso (a parità del 75% di oro, nelle leghe la differenza è data dal rapporto tra argento e rame).

    Ultimo in ordine di tempo, l'oro miele, che A. Lange & Söhne ha recentemente impiegato per il suo Lange 1 Fuso Orario. Un Gmt declinato in una collezione storica lanciata nel 1994 in occasione della rinascita del brand, che prima di oggi si era presentato al pubblico solo in oro bianco, giallo e rosa. Un'edizione limitata a 100 esemplari, in vendita esclusivamente nelle 17 boutique monomarca di A. Lange & Söhne nel mondo. Non in Italia, dunque, dove il brand non ha negozi di proprietà. «La nostra distribuzione, che comprende anche Malta e Grecia, si basa su 16 punti vendita – spiega Brigida Ceresola, brand manager Sud Europa del marchio – affidati ai nostri concessionari, partner insostituibili e preparati. Distribuiscono A. Lange & Söhne da alcuni decenni e sono orgogliosi di essere tra i pochi selezionati del mercato italiano. Per queste ragioni oggi non sentiamo l'esigenza di una boutique monomarca».

    A distinguere il Lange 1 Fuso Orario oro miele dai suoi predecessori, tutt'ora a catalogo, non solo il materiale della cassa da 41,9 mm, quanto un dettaglio che lo identifica come non mai con la sua terra d'origine, la Sassonia: l'indicazione di Dresda sul cerchio delle città, solitamente appannaggio di Berlino. Curioso escamotage di distinzione già utilizzato per il Lange 1 Fuso Orario Como edition, esemplare unico destinato al vincitore del Concorso di eleganza per auto classiche di Villa d'Este (di cui A. Lange & Söhne è partner dal 2012), riportante proprio Como in rappresentanza dell'Europa centrale. Immutato, invece, il layout del quadrante, con i due contatori corredati da indicatore giorno/notte corrispondenti all'ora locale e a quella di casa, e la Grande data, firma storica della manifattura.

    Una manifattura, A. Lange & Söhne, che affonda le sue radici nel 1845, e che ora è un brand del gruppo Richemont (nell’esercizio 2015/16 avrebbe fatturato 140 milioni di euro, secondo gli analisti della banca Vontobel), votato votato all'innovazione all'insegna della tradizione.

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