In due decenni Chopard è riuscita ad accedere al ristretto circolo delle manifatture orologiere, realizzando segnatempo che abbinano tradizione e innovazione. Archiviato il 2015 con 570 milioni di franchi svizzeri di fatturato orologiero e 80mila pezzi venduti, secondo le stime di Vontobel, quest'anno l'azienda celebra i vent'anni del sito di produzione di Fleurier. Per festeggiare, ecco il nuovo Time Traveler One, il primo orologio a ore universali della collezione L.U.C. (dalle iniziali del fondatore Louis-Ulysse Chopard). La maison ha investito anche nell'apertura di nuovi negozi, che nel 2015 sono arrivati a quota 163, con 60 boutique proprietarie. Quanto ai risultati, nel nostro Paese il calo dei turisti si è fatto sentire, spiega l'amministratore delegato di Chopard Italia, Simona Zito, che però aggiunge: «Questo ci ha permesso però di concentrarci sul mercato interno che negli ultimi due mesi sta recuperando». In Italia la maison punterà su prodotti iconici come la gamma L.U.C. e l'Happy Sport, da sempre apprezzato dal pubblico femminile.
C.L.V.
© Riproduzione riservata