«Chiunque smetta d’imparare è un vecchio, che abbia 20 o 80 anni. Chi continua a imparare, giorno dopo giorno, resta giovane. La cosa migliore da fare nella vita è mantenere la propria mente giovane e aperta». Così parlò Henry Ford, uno che sapeva bene quanto fosse importante mettersi in gioco per raggiungere i propri obiettivi. Valeva nel 1903, quando a Dearborn fu fondata la Ford Motor Company, e vale ancora oggi, con la differenza – non di poco conto – che ora gli strumenti per «mettersi in gioco» attraverso la formazione sono molto più numerosi e, per certi versi, più agevoli da utilizzare rispetto a un secolo fa.
Oggi c’è la Fad, acronimo che sta per formazione professionale a distanza, c’è l’e-learning e ci sono le innumerevoli opportunità di confronto e crescita offerte dal web per chi cerca nuove chance di realizzazione personale e professionale ma anche per chi desidera approfondire e studiare gli ambiti dell’educazione. Se ne discuterà domani, mercoledì 29 marzo, alle 18.30, presso la sede del Sole 24 Ore a Milano, dov’è in programma l’incontro intitolato «Cef Publishing: il metodo Fad dall’e-learning al social learning». A fare da padrone di casa è il Cef, Centro Europeo di Formazione, società editrice leader in Italia per questo particolarissimo mercato.
Nata nel 2007 in seno al gruppo De Agostini che aveva l’obiettivo di farne un punto di riferimento europeo per la formazione a distanza, Cef Publishing fa ora parte del gruppo Ebano, il cui presidente Carlo Robiglio interverrà all’evento milanese, insieme con il direttore di Cef Guido Galimberti, la responsabile marketing Sivlia Tripodina ed Eleonora Fratesi di Italdata. Il ventaglio di offerta di Cef, i cui corsi sono stati scelti, in questi dieci anni, da qualcosa come 31.100 allievi, è molto ampio: si va da «CHEFuoriclasse», corso di formazione per cuoco professionista» che ha per testimonial Antonino Cannavacciuolo, al Master di specializzazione per addestratore canino riconosciuto dall’Ente nazionale della cinofilia italiana, passando attraverso il Corso di formazione per professionista animal care e quello per segretaria di studio medico. Al momento sono 10mila gli iscritti ai corsi del Cef che rilasciano titoli perfettamente spendibili sul mercato del lavoro. Tant’è vero che, tra quanti si iscrivono, in molti si affidano ai servizi di recruiting dello stesso Centro: il 38% di questi ha effettivamente trovato lavoro. Il tasso di soddisfazione degli iscritti è pari al 95 per cento. «L’e-learning – spiega Galimberti - è l’ultima frontiera della didattica fuori dalle aule e dai vecchi programmi tradizionali. Il Centro Europeo di Formazione l’ha scelta perché crede che l’uso intelligente delle tecnologie multimediali e di internet possa migliorare la qualità dell’apprendimento facilitando l’accesso alle risorse e ai servizi, oltre agli scambi in remoto e alla creazione di comunità virtuali di apprendimento».
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