Un giro tra gli stand del padiglione xLux, dedicato ai brand più esclusivi del design italiano, e poi ai padiglioni 2 e 4, riservato alle aziende del classico. È iniziata così la visita del premier Paolo Gentiloni al Salone del Mobile di Milano, accompagnato dal sindaco Giuseppe Sala e dai vertici del salone e di FederlegnoArredo. Il premier ha voluto così rendere omaggio ad aziende talora piccole ma rappresentative dell'altissima sapienza artigianale dell'arredo italiano, come Annibale Colombo e Turri, ma anche Trussardi Home, marchio del gruppo Luxury Living Group. E poi - sul segmento del classico - Pozzoli, Provasi, Medea.
«Quella che ho visto al Salone è una Italia bellissima – ha detto il premier – capace di essere presente in tutto il mondo ed è la forza dell’Italia e una delle più grandi risorse del Paese». Durante il giro, il premier Gentiloni e il presidente di FederlegnoArredo, Emanuele Orsini, hanno avuto modo di affrontare i temi più importanti per lo sviluppo del comparto, a cominciare dal bonus mobili, che le imprese vorrebbero rendere stabile. Ma la richiesta è anche di estenderne i benefici a porte e pavimenti, e inoltre il recupero del bonus giovani coppie introdotto nel 2016 ma subito cancellato.
Ma oggi è anche la giornata in cui il Salone aprei battenti al pubblico, così come domani, giorno di chusura : non ci sono ancora numeri ma la sensazione è di un'affluenza molto elevata nei giorni feriali, riservati agli operatori professionali. Tantissimi soprattutto gli stranieri.
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