Ammortizzatori sociali in scadenza e poche informazioni sul futuro dello stabilimento: riparte la mobilitazione dei lavoratori ex Keller di Villacidro nel Medio Campidano in Sardegna. L’obiettivo di sindacati e lavoratori è avere chiarezza e delucidazioni su capannoni e impianti, oggi in mano ai curatori fallimentari e dove, sino a diversi anni fa, si lavorava per la produzione e manutenzione e ristrutturazione, oltre che allestimento di vagoni e carrozze ferroviarie.
«Da subito la Regione ha annunciato il suo impegno per una risoluzione della vertenza – spiega Gian Luigi Marchioni, segretario Fiom Medio Campidano -. Da quando il Consorzio industriale di Villacidro ha manifestato, a marzo, la volontà di riacquistare lo stabilimento, come previsto dalla legge c’è stata qualche interlocuzione con la Regione poi più nulla». Proprio il silenzio ha spinto i rappresentanti delle organizzazioni sindacali a chiedere un incontro ufficiale alla Regione e promuovere una manifestazione nel capoluogo sardo.
Anche perché ad alimentare la speranza di un riavvio dell’intero ciclo produttivo ci sono i programmi regionali legati alla cosiddetta “cura del ferro” che prevede per la Sardegna un piano di interventi e investimenti per 402 milioni di euro sino al 2020. «Sono stati assunti degli impegni e chiamiamo tutti all’assunzione delle proprie responsabilità – prosegue -. Se la Regione non dovesse accogliere la nostra richiesta di incontro e non dovesse darci risposte siamo pronti a manifestare e sistemarci sotto il palazzo della Regione». Non è tutto. Tra i sindacati c’è un’altra preoccupazione e riguarda il sostentamento dei lavoratori. «A fine dicembre scadranno gli ammortizzatori sociali ed è necessario che si trovino soluzioni per tempo – prosegue Marchioni – . Dei 320 lavoratori presenti tempo fa ne sono rimasti circa 250 che dal 31 dicembre rischiano di trovarsi senza un sostegno e senza una speranza». All’assessorato regionale dell’Industria, per il momento preferiscono non commentare ma assicurano che da tre anni si lavora per la ripresa produttiva dello stabilimento Keller e del Medio Campidano.
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