La Regione Veneto ha pubblicato due bandi Por Fesr rivolti alle Pmi, per sostenere investimenti nel sistema ricettivo turistico. Il primo («Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico») è rivolto a Pmi che gestiscono o sono proprietarie di strutture ricettive nei Comuni montani aderenti al Consorzio «Destination management organization Dolomiti». I progetti devono riguardare interventi sulle strutture ricettive, per favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa e della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva.
Tra le spese ammesse vi sono opere edili e di impiantistica, hardware e software, progettazione; attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto e ai prodotti turistici connessi; certificazioni di qualità, sicurezza, ambiente; brevetti, licenze, know-how. La dotazione è di 6 milioni.
Il secondo bando si suddivide in due; l’azione eroga contributi per lo «sviluppo e il consolidamento di reti di imprese e/o club di prodotto» per l’area interna «Unione montana spettabile reggenza dei sette Comuni». I destinatari sono reti costituite da almeno nove Pmi, di cui almeno 2/3 devono essere localizzate nei Comuni dell’area interna ed almeno 1/3 connesse a strutture ricettive.
Gli interventi previsti sono relativi all’avvio, sviluppo e consolidamento di «club di prodotto» nella forma di reti di impresa. Per «club di prodotto» si intende un’aggregazione di imprese che propongono prodotti e servizi turistici rivolti a specifici segmenti della domanda, garantendone l’omogeneità e la qualità attraverso un disciplinare. L’intervento è dotato di risorse pari a 500mila euro. La scadenza è il 13 febbraio. La seconda tipologia di intervento eroga contributi per «investimenti innovativi nel sistema ricettivo per Pmi che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive nei Comuni dell’area interna».
Gli interventi sulle strutture ricettive dovranno essere volti a favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa e della destinazione turistica. Le spese ammesse sono le stesse previste dal bando precedente. La dotazione è di un milione e la scadenza è fissata per il prossimo 18 febbraio.
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