«Illustri Presidenti, in queste ore di tensione politico-diplomatica crescente, Confindustria e Medef ritengono necessario lanciare un appello al dialogo costruttivo e al confronto nella consapevolezza che la sfida non è tra Paesi europei ma tra l’Europa e il mondo esterno». Si apre così una lettera aperta firmata da Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, e Geoffroy Roux de Bezieux, presidente del Medef (Movimento delle Imprese di Francia), inviata al Presidente della Repubblica Francese e al Presidente del Consiglio italiano.
«L'economia - continua la lettera - vuole unire ciò che la politica sta dividendo. Italia e Francia sono Paesi amici e non desideriamo che una crisi provocata a tavolino possa dividerci. Francia e Italia, protagoniste del processo di integrazione europea fin dai suoi albori e unite da forti e duraturi legami di amicizia, condividono in questo momento storico la responsabilità di rinnovare le relazioni che legano i due Paesi: la Francia è il secondo partner dell’Italia e l’Italia della Francia. È necessario che gli storici protagonisti del processo di integrazione non si dividano ma riconfermino gli elementi di unità. L’Europa è un gigante economico e dobbiamo lavorare perché diventi anche un gigante politico. Con questo spirito - conclude la lettera - Confindustria e Medef confermano l’appuntamento di fine mese a Parigi nel solco di una collaborazione leale e proficua».
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)
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