Un piano di investimenti da 8 milioni di euro per affontare ad armi la sfida internazionale nel comparto del wellness: le Terme di Merano si preparano al debutto il 12 aprile della nuova area Spa frutto di un pacchetto di risorse che ha ampliato di oltre mille metri quadrati l’area dei servizi e predisposto la struttura che fa capo alla Provincia di Bolzano, insieme con gli enti locali, ad un ulteriore salto di qualità nei prossimi anni con 10mila metri di area complessiva.
A presentare le strategie del maxipolo termale la general manager Adelheid Stifter oggi a Milano. «Giochiamo un ruolo chiave nel sistema produttivo dell’Alto Adige e del Nord Italia, proiettati al confronto continuo con i grandi poli termali e wellness dell’Europa. Le Terme di Merano hanno un volume d’affari di 12 milioni di euro, con un cash flow di 1,5 milioni. Ogni anno accogliamo 400mila clienti, sia dall’Italia che da numerosi Paesi esteri. In oltre dieci anni abbiamo accolto circa 5,5 milioni di clienti. Non ci fermiamo ma continueremo a investire. Dopo l’ampliamento già realizzato stiamo studiando i possibili sviluppi in ambito medicale, ad esempio, e nell’area dei trattamenti e del fitness. Puntiamo però sempre di più sulla qualità. Ricordo che il nostro impatto sull’economia del territorio è notevole: oltre 150 alberghi sono nostri partner,con una sessatina di aziende dell’Alto Adige abbiamo sviluppato sinergie su prodotti e servizi: dal fieno al siero di latte, dagli alimentari al design».
Insomma le Terme di Merano, località che indubbiamente ha segnato la storia del turismo in Europa da più di due secoli, sono al tempo stesso anche una grande opportunità per il sistema produttivo e sociale della Provincia di Bolzano. Il marchio Alto Adige contraddistingue praticamente tutto. Ed è ciò che i clienti chiedono del resto. «Abbiamo valorizzato al massimo nella cosmetica e nelle soluzioni per trattamenti wellness le proprietà dell’ecosistema Alto Adige - aggiunge Stifter - e le nostre linee di prodotto offrono soluzioni assai diversificate. Al tempo stesso facciamo e promuoviamo in loco la ricerca sui trattamenti termali». Parliamo dunque di un megacomplesso con 25 piscine, aperto sempre, con oltre cinque ettari di parco, 56 trattamenti Spa e un bistrot votato alla proposizione di ricette con ingredienti a km zero.
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