Con l’acquisizione di gran parte delle attività di Auchan Italia la cooperativa Conad (Consorzio Nazionale Dettaglianti Soc. Coop) sale sul trono della più importante catena della Gdo italiana come ricavi aggregrati superando Coop.
Dopo il via libera dell’Antitrust la “nuova” Conad sarà un colosso con una quota di mercato intorno al 19%, di cui il 6% realizzato da Auchan, e un giro d’affari intorno ai 17 miliardi. In particolare nello scorso anno Auchan Retail Italia aveva circa 1.600 punti vendita di vari marchi (compresi Auchan e Simply), un fatturato di circa 3,7 miliardi di euro e circa 18mila dipendenti, mentre Conad aveva circa 3.300 punti vendita e ricavi per 13,4 miliardi.
L’annuncio di oggi era atteso da tempo perché il “rovente” dossier Auchan da oltre un anno è stato proposto a praticamente tutti i possibili interessati sia catene della Gdo che partner finanziari. Resta il fatto che le pessime performance della catena francese rischiavano di rendere la preda un boccone indigesto. Infatti nel periodo 2013 e 2017 Auchan, secondo le rilevazioni Mediobanca, ha visto calare il fatturato di quasi il 20%, da 4,87 miliardi a 3,96, mentre si sono moltiplicate le perdite balzate a 275 milioni contro gli 82 del 2013. Questo nonostante le chiusure di ipermercati tra cui quelli di Napoli e Catania e la riduzione degli spazi di vendita e del personale non si è riusciti a invertire il trend.
Nell’operazione lo studio legale PwC TLS Avvocati e Commercialisti ha assistito Conad – la più ampia organizzazione italiana di imprenditori indipendenti del commercio retail – e il gruppo Wrm guidato dal finanziere Raffaele Mincione nell’acquisizione dell’intero capitale sociale di Auchan S.p.A., società del gruppo internazionale Auchan attiva in Italia nel settore della gdo con circa 1.600 punti vendita (ipermercati, supermercati e proximity store) dei marchi Auchan, SMA e Simply.
Il team di PwC TLS è stato diretto da Giovanni Stefanin. Pwc Advisory, con un team diretto da Massimo Benedetti e composto da Federico Mussi, Antonio Martino, Alex Soldati, Cristian Valpolini e Maria Luisa Palmieri ha assistito Conad e Wrm lungo tutto il processo di valutazione e definizione degli aspetti financial dell'operazione.
Lo studio legale Orrick ha invece assistito la parte venditrice con un team guidato dai partner Guido Testa e Patrick Tardivy. La parte venditrice si è avvalsa altresì della consulenza di Credit Agricole Corporate & Investment Bank, con un team guidato dal Managing Director Pietro Sibille, e di Ernst & Young Advisory per gli aspetti finanziari, contabili e di due diligence inerenti l'operazione.
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