Cresce la rete della ristorazione stellata italiana nel mondo. Lo chef italiano Marco Sacco, due stelle Michelin al Piccolo
Lago di Mergozzo (Verbania) e protagonista del rilancio di proposte gastronomiche della tradizione lacustre italiana sotto
l’egida della sostenibilità ambientale, sbarca ad Hong Kong. La prossima settimana, il 30 maggio, verrà infatti inuagurato
nella megalopoli asiatica il Castellana restaurant, contraddistinto da una proposta enogastronomica di fascia alta ispirata
alle tradizioni piemontesi. Ad Hong Kong, del resto, ci sono alcuni tra i principali buyer mondiali di tartufi e di vini (Barolo
e Barbaresco, in primis) delle Langhe; il ristorante (tre stelle Michelin) di Umberto Bombana è collegamento tradizionale
per le aste di lotti di eccellenza da Alba e Grinzane Cavour (Cuneo).
Il Castellana Restaurant - Autehntic Piedmont Cuisine - apre i battenti nel rooftop di uno dei grattacieli più importanti,
il Cubus. La direzione gastronomica sarà appunto di Sacco, che ha già maturato esperienze in Asia anche come ambasciatore
della cucina piemontese nel mondo. Sacco per anni è stato consulente del gruppo internazionale Gaia, i cui ristoranti italiani
hanno sede proprio nelle metropoli asiatiche tra cui Hong Kong. In cucina il giovane chef Enrico Degani, forte di esperienze
internazionali (Londra, Melbourne, Muscat) e che prima di approdare a Hong Kong ha realizzato un anno di formazione al Piccolo
Lago di Verbania con Sacco. Protagonista del progetto Castellana è Matteo Morello, manager italiano di Saluzzo con esperienza
nella ristorazione a livello internazionale.
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