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La casa 4.0? Punta su digitale, domotica, delivery room e…

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immobili e innovazione

La casa 4.0? Punta su digitale, domotica, delivery room e terrazze per feste

È in una agenzia totalmente digitale che si può scegliere una nuova casa. Abolita la carta, «Abitare In» (società quotata sul segmento Aim di Borsa Italiana) ha realizzato un punto vendita tutto basato sul digitale per il progetto Trilogy. Le scrivanie 4.0 sono grandi schermi sui quali scegliere la planimetria della propria futura casa, che con un click si può posizionare nel piano prescelto, del quale si può anche visualizzare il panorama di cui si godrà dal terrazzo.
Un modo nuovo di scegliere e comprare l'abitazione. Supportati dalla visualizzazione dell'intero complesso e degli interni delle case dall'ultima evoluzione della tecnologia di virtual reality, particolarmente immersiva.

Il Progetto Trilogy Towers sorgerà vicino a piazzale Accursio e prevede 130 appartamenti (pronti nel 2022) completamente tailor made, suddivisi in tre torri di diverse altezze.

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È solo uno dei nuovi edifici residenziali in costruzione a Milano, un segmento che al momento incontra la domanda. Complessi nuovi nei quali tema sempre più rilevante è il servizio fornito dal digitale, soprattutto a Milano e Roma, dove le App permettono ai proprietari di gestire spazi comuni sempre più ampi. Dalla prenotazione del terrazzo condominiale per una festa alla ricerca di un servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, il condominio 4.0 viene gestito attraverso modalità digitali e concierge “tecnologici”.

All'interno degli appartamenti la domotica evoluta permette di gestire luci e musica semplicemente con la propria voce. La domotica entrata nel quotidiano permette di impostare un insieme di funzioni che da sole si attivano, come i movimenti delle tapparelle, riscaldamento e aria condizionata, l'allarme.

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La novità di maggiore portata, oltre alle stanze per il coworking e a quelle per fare giocare i bambini, è la presenza quasi obbligata nelle ultime progettazioni di delivery room, con spazi refrigerati, dove il concierge conserva i pacchi degli acquisti fatti online e la spesa. L'esplosione degli affitti brevi, per turismo o per necessità di studio e lavoro limitate a un arco temporale ben definito, ha indirizzato l'offerta verso superfici ridotte e un uso modulare e funzionale degli spazi abitativi.

A Milano lo sviluppo immobiliare Washington building disegnato da DFA partners trasforma l'ex edificio che ospitava la fabbrica Borletti con palestra, Spa e piscina. Ma non mancano gli spazi per i cocktail e per gli incontri di lavoro. Nella Central tower, in largo Corsia dei servi, sempre a Milano, la terrazza con vista Duomo si presta a incontri di lavoro. Nei Giardini d'Inverno, edificio innovativo con serre e giardini temperati per i diversi appartamenti, una App dedicata ai condomini permette di gestire le amenities e la piscina in quota che si può prenotare per feste private. Anche qui la stanza storage garantisce di custodire la spesa fatta online.

A Roma nella realizzazione di Porta dei Leoni di Dea Capital si prevede proprio un apposito spazio per il deposito della spesa e dello shopping online, oltre allo spazio per le ricariche delle macchine elettriche e ampi spazi comuni. Stessa qualità dei servizi, compresa la sala cinema, per la torre Eurosky, sempre a Roma. Nel complesso di Monticello, realizzato da realizzato da Europa Risorse e Benson Elliott e oggi commercializzato da Savills tramite Beliving, ci sono ville con piscine al piano terra, roof top da prenotare per feste private, servizi di conciergerie e un team dedicato per i lavori di riparazione e di idraulica compresi nelle spese condominiali.

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