Progetto Esmeralda accelera gli investimenti. I fratelli russi Bazhaev insieme con Lorenzo Giannuzzi hanno rilevato nel 2014 il Forte Village, ovvero il principale polo turistico integrato italiano, e tra i leader a livello globale, nel 2014. Ed ora sta partendo una nuova fase espansiva.
«Il giro d’affari si aggira sui cento milioni - commenta Giannuzzi - in proiezione 2019 ma abbiamo una redditività molto importante, circa 38 milioni di ebitda. Il Forte Village oggi dà lavoro a circa 1.300 persone, ha otto strutture alberghiere al proprio interno con un offerta ispirata alla formula del lusso accessibile. Ogni anno abbiamo oltre 200mila clienti che arrivano da tutto il mondo con una elevata percentuale di amici affezionati che da anni vengono qui, nel sud della sardegna in una oasi subtropicale a ridosso del mare a pochi chilometri da Cagliari». Il Forte Village ha appena terminato un piano di investimenti da 40 milioni che ha consentito di ampliare l’offerta ricettiva con un sistema di ville esclusive molto apprezzate dal mercato internazionale, di migliorare il sistema delle aree food molte della quali a picco sul mare e nei giorni scorsi è stato aperto il ristorante gestito dal pluristellato Heinz Beck, ispirato ad una formula che valorizza le tradizioni nell’ambito di una proposta enogastronomica stellata Michelin; in agosto al Forte Village c’è da anni anche Carlo Cracco. «Il prossimo passo - aggiunge Giannuzzi - sarà la copertura della grande area già realizzata in un’area del Village, in questo modo potremo allungare meglio l’offerta. Tutta l’area wellness, che ha un centro talassoterapico leader integrato da un sistema di offerta di trattamenti di medicina estetica e funzionale, conta oltre 4mila metri quadrati ed è un punto di riferimento nell’offerta in questo segmento in ambito internazionale. La nostra clientela è abituata alle Spa di tutto il mondo e il nostro obiettivo ovviamente è di avere servizi sempre al top anche in termini di privacy». Infatti è stata realizzata anche un’area wellness privata nell’ambito della Spa.
«Ora cresciamo fuori dal Forte Village che rappresentato una icona del turismo da anni - aggiunge Giannuzzi -. È partito un piano di investimenti quantificabile in circa 60 milioni per due operazioni di particolare importante: il Palazzo Doglio a Cagliari e il Palazzo della Fonte di Fiuggi».
Con Palazzo Doglio siamo nel centro di Cagliari, destinazione in crescita dal punto di vista turistico. «Il progetto vale circa 25 milioni - spiega il top manager del Forte Village e partner di Progetto Esmeralda - e realizziamo un hotel di charme da una settantina di camere e una quarantina di appartamenti di lusso, di cui una buona metà sono di fatto già venduti. Ma nel cuore del progetto c’è la realizzazione di un’area attrezzata tra fashion, shopping, wellness, ristorazione qualificata e tempo libero per una città che è in piena riqualificazione. Una Corte di riferimento per Cagliari e non solo visto che il sud della Sardegna sta marciando spedito in termini di capacità attrattiva».
Il terzo capitolo della strategia di Progetto Esmeralda è costituito dal Palazzo della Fonte di Fiuggi (Frosinone), destinazione storica del termalismo italiano. «L’hotel è stato rilevato e il valore complessivo del progetto si aggira su oltre 30 milioni di euro - spiega Giannuzzi -. Ci saranno 150 camere ma il punto più qualificante sarà costituito dall’offerta wellness che sarà improntata ai criteri più avanzati al mondo nell’ambito dei profili medical. Vogliamo far diventare il palazzo della Fonte un luogo di ricerca unico nell’ambito dell’offerta di soggiorni per la rigenerazione della persona. In Italia non ci sono progetti di questo livello. Avremo una attenzione molto alta al mondo dello sport e puntiamo a realizzare noi proposte originali sul mercato dell’offerta di medical wellness. Fiuggi sarà un punto di riferimento assoluto in ambito internazionale».
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