Mondo

Renzi in Giappone: basta piagnistei, rimbocchiamoci le maniche.…

  • Abbonati
  • Accedi
la visita del premier

Renzi in Giappone: basta piagnistei, rimbocchiamoci le maniche. «Entro giovedì la riforma della Pa»

TOKYO - Fin da quando era sindaco di Firenze, Matteo Renzi aveva potuto constatare come i giapponesi amino l'Italia a volte persino più di noi stessi. Così il premier, appena sbarcato a Tokyo per una visita-lampo di 48 ore, nell'incontro con la comunità italiana presso la residenza dell'ambasciatore Domenico Giorgi ha insistito su un messaggio di fiducia nelle nostre risorse e potenzialità.

«Talvolta noi guardiamo al nostro Paese con uno sguardo negativo, con piagnisteo, e invece l'Italia è considerata nel mondo come un punto di riferimento: basta lamentarsi, l'Italia è un grande Paese». Un Paese, ha aggiunto, che si sta riprendendo e che con le riforme in atto potrà diventare più solido. Una di queste, la riforma della pubblica amministrazione, lo costringerà a tornare in campo a Roma già mercoledì mattina, abbreviando la trasferta nel Sol levante. Con un export in ripresa più delle previsioni nei primi mesi di quest'anno, occorre accelerare sulla strada dell'internazionalizzazione «senza avere paure sulla globalizzazione»: l'obiettivo che si può raggiungere è un aumento di 300 miliardi di euro delle esportazioni nell'arco dei prossimi dieci anni. Al tempo stesso, l'Italia, con un aumento del 30% l'anno scorso degli investimenti diretti stranieri, è salita in prima fila in Europa nell'attrattività per il business, come dimostra il recente accordo per l'acquisizione di AnsaldoBreda e Ansaldo STS da parte di Hitachi che rappresenta il maggiore investimento nipponico mai effettuato sul nostro Paese. Renzi ha precisato che non si tratta di accogliere acquisizioni estere in modo indiscriminato: «Non a caso è stata respinta una prima offerta su Ansaldo perché contemplava la chiusura dello stabilimento di Reggio Calabria. Sappiamo quando sia importante preservare le realtà del lavoro nel Sud». Come in termine più generali, anche per il Mezzogiorno Renzi ha ribadito il refrain sul riboccarsi le maniche, evitare piagnistei e guardare al futuro con speranza e determinazione.

Lunedì gli incontri con la comunità d'affari giapponese, l'Imperatore e il premier Shinzo Abe, anch'egli impegnato su un programma di vaste riforme comprese alcune che incidono sulla Costituzione. In proposito, Renzi ha indicato che le innovazioni nel settore della Difesa giapponese aprono la prospettiva di accordi industriali nel settore. Finmeccanica, in particolare, è interessata a queste aperture (finora il Giappone ha avuto forti limitazioni all'export di armamenti e questo era un ostacolo alla ricerca di cooperazioni internazionali). Per studiare queste nuove prospettive - oltre che per aggiornamenti su Hitachi-Ansaldo - in Giappone arriva anche Mauro Moretti, numero uno di Finmeccanica.

© Riproduzione riservata