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Michael Bloomberg verso una candidatura indipendente per la Casa Bianca

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Michael Bloomberg verso una candidatura indipendente per la Casa Bianca

New York - Michael Bloomberg conferma che sta considerando una candidatura indipendente alla Casa Bianca. Il miliardario e fondatore dell'omonimo impero dell'informazione finanziaria, ex sindaco di New York per tre mandati consecutivi, in un'intervista al Financial Times ha detto di voler “considerare tutte le opzioni” in risposta alla domanda se stesse pensando di scendere in campo per la presidenza statunitense.

Bloomberg ha anche argomentato un'eventuale scelta in questo senso con ciò che considera il deludente contenuto politico dell'attuale corsa alla nomination tra i partiti repubblicano e democratico. “Trovo il livello del discorso e della discussione estremamente banale e un insulto agli elettori”, ha detto al quotidiano. Il pubblico americano, ha continuato, “merita di molto meglio”.

Bloomberg ha indicato che il tempo stringe per una sua decisione: per avere chance la scadenza che si è dato per candidarsi su scala nazionale è agli inizi di marzo. “Sto ascoltando quello che dicono i candidati e quello che gli elettori delle primarie indicano”, ha affermato.

Le dichiarazioni dell'ex sindaco arrivano dopo che il New York Times il mese scorso aveva riportato che Bloomberg stava considerando una candidatura e avrebbe potuto investire nella corsa fino a un miliardo di dollari della sua fortuna personale, stimata in 39 miliardi. Collaboratori di Bloomberg avevano indicato che erano stati commissionati sondaggi e analisi, soprattutto nell'eventualità di successo di candidati ritenuti estremi quali Donald Trump tra i repubblicani e Bernie Sanders tra i democratici.

Bloomberg in passato è stato affiliato al partito democratico ma era diventato repubblicano in occasione della sua prima elezioni a sindaco. Successivamente era diventato ufficialmente un indipendente. Un suo ingresso nella campagna rappresenterebbe un colpo di scena, ma la sua cautela è spiegata dal fatto che candidati indipendenti non hanno mai vinto le elezioni presidenziali nella storia recente degli Stati Uniti

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