L'eventualità che Donald Trump vinca le elezioni presidenziali negli Stati Uniti e diventi il nuovo presidente americano è uno dei 10 principali rischi a livello mondiale, subito dopo l'«hard landing» dell'economia cinese e l'intervento della Russia in Siria e Ucraina, come parte di una nuova Guerra Fredda. Lo sostiene l'Economist Intelligence Unit, l’istituto di analisi del gruppo Economist.
Secondo la società di ricerca la vittoria di Trump bloccherebbe l'economia mondiale e aumenterebbe i rischi per la sicurezza negli Stati Uniti. L'elezione del
candidato alle primarie repubblicane per la Casa Bianca è più rischiosa dell'eventuale uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea o di un conflitto armato nel sud del Mare della Cina, per l'Economist Intelligence Unit. Tuttavia l’istituto non ritiene che il magnate dell’edilizia possa sconfiggere Hillary Clinton alle elezioni presidenziali di novembre.
«Fino ad ora Trump ha dato ben pochi dettagli della sua politica che tende ad essere incline a costanti revisioni», sostiene l'Eiu. La classifica si basa su una scala da uno a 25 e l'elezione di Trump raggiunge il livello 12, lo stesso di un rischio relativo «all'aumento della minaccia del terrorismo jihadista nella destabilizzazione dell'economia mondiale».
Dalla società di ricerca ammettono che «è molto insolito, non credo che l'abbiamo mai fatto, inserire un singolo politico al centro di una lista di rischi globali», ha dichiarato a Politico Robert Powell, manager di Eiu. «L'innata ostilità nei confronti di Trump da parte dei vertici repubblicani, combinata con l'inevitabile opposizione democratica ci porterebbero a vedere molte delle sue politiche più estremiste bloccate al Congresso - si legge nel rapporto - e queste interne tensioni minerebbero la tenuta della politica interna ed estera».
Ecco la classifica dei maggiori rischi a livello globale secondo l’Economist Intelligence Unit (1 equivale al rischio più basso, 25 al rischio più alto):
1. L’economia cinese subisce un atterraggio brusco (hard landing, rischio 20)
2. Gli interventi russi in Ucraina e Siria preludono a una nuova Guerra Fredda (rischio 16)
3. La volatilità dei cambi provoca una crisi del debito aziendale nei Paesi emergenti (rischio 16)
4. Sotto il peso di pressioni interni ed esterne, la Ue si spacca (rischio 15)
5. «Grexit» si materializza e prelude a un’implosione dell’area euro (rischio 15)
6. Donald Trump vince le elezioni presidenziali americane (rischio 12)
7. La minaccia crescente del terrorismo jihadista destabilizza l’economia mondiale (rischio 12)
8. La Gran Bretagna vota a favore dell’uscita dalla Ue nel referendum di giugno (rischio 8)
9. L’espansionismo cinese provoca un conflitto nel Mar cinese meridionale (rischio 8)
10. Un collasso degli investimenti nel settore petrolifero provoca uno shock nel prezzo del greggio (rischio 4)
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