
Si inaugura oggi il più lungo tunnel ferroviario del mondo, che passa sotto il San Gottardo, attraversando le Alpi: un tunnel, lungo 57 chilometri, destinato a ridefinire la mappa dei traporti in Europa, dando nuovo impulso al trasporto su rotaia, e che avrà un ruolo chiave nei traffici tra il Nord e il Sud dell'Europa. Alla vigilia dell'inaugurazione, i chief executive officer delle Ferrovie di Svizzera, Italia, Germania hanno firmato un accordo per introdurre un nuovo collegamento tra Francoforte e Milano, da dicembre 2017.
La nuova ferrovia transalpina (Nfta) (Fonte:Consolato svizzero)

Il contenuto dell'accordo e la tempistica dell'annuncio vogliono sottolineare l'importanza che i tre Paesi intendono dare agli assi ferroviari nord-sud Europa. Renato Mazzoncini per Ferrovie dello Stato italiane, Andreas Meyer per le Ferrovie federali svizzere, Rüdiger Grube per la Deutsche Bahn, hanno firmato l'intesa durante una conferenza stampa convocata a Lugano, a margine del vertice degli amministratori delegati di tutte le aziende ferroviarie europee.
Dal vertice è uscita la conferma, attraverso una dichiarazione congiunta, della volontà di «affrontare insieme le sfide della mobilità del futuro». A Lugano si sono d'altronde incontrati anche i ministri dei Trasporti dei Paesi dell'arco alpino, con la regia della ministra svizzera, Doris Leuthard. La conferenza è stata dedicata alla sicurezza dei trasporti e alla politica di trasferimento. Il ministro sloveno della Infrastrutture, Peter Gaspersic, ha ceduto la presidenza all'omologo italiano Graziano Delrio.
Il ministro italiano si è complimentato con la Svizzera per la realizzazione del nuovo tunnel del San Gottardo, il più lungo a livello mondiale con i suoi 57 chilometri, e ha ribadito l'impegno per il potenziamento delle strutture in Italia e per l'adeguamento dei collegamenti proprio sull'onda del varo della nuova galleria ferroviaria elvetica, elemento di rilievo soprattutto per l'asse Rotterdam-Genova.
Alla cerimonia di inaugurazione partecipano il premier Matteo Renzi, la cancelliera tedesca, Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande, che attraverseranno il tunnel in treno da Erstfeld, a nord, fino al comune ticinese di Bodio.
“Ci sono voluti 17 anni di lavori e poco più di 11 miliardi di euro per terminare l'opera”
Ci sono voluti 17 anni di lavori e poco più di 11 miliardi di euro per terminare l'opera. Il tunnel ferroviario, che si collega su un asse di prolungamento diretto a Rotterdam sul Mare del Nord e a Genova sul Mediterraneo, entrerà in servizio a dicembre, consentendo di decongestionare le strade per i trasporto merci. Il nuovo tunnel di base si differenzia del vecchio tunnel di fatto, di circa 15 chilometri, situato 600 metri più in alto e costruito tra il 1872 e il 1881. Attraverso il vecchio tunnel possono passare solo treni fino a 1.300 tonnellate con due motrici e fino a 1.500 tonnellate, che devono inerpicarsi per valli strette e gallerie elicolidali. Con il nuovo tunnel i treni merci standard fino a 3.600 tonnellate saranno in grado di attraversare il passo.
“L'obiettivo è di far passare dal tunnel 260 treni merci e 65 treni passeggeri al giorno a una velocità di 100 chilometri l'ora i primi e 200 chilometro l'ora i secondi”
L'obiettivo è di far passare dal tunnel 260 treni merci e 65 treni passeggeri al giorno a una velocità di 100 chilometri l'ora i primi e 200 chilometro l'ora i secondi. La previsione è che i passeggeri passino da 9 mila a 15 mila unità al giorno entro il 2020. Uno dei problemi tecnici piu' complessi è stato quello della ventilazione, per evitare temperature eccessive, fino a 45 gradi Celsius.
In Svizzera la galleria piu' lunga del mondo
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