TOKYO - Nuove tensioni in Asia orientale. La Corea del Nord ha lanciato tre missili verso il Mar del Giappone e, secondo rilevazioni di intelligence, si appresta a effettuare un nuovo test nucleare presso il sito di Punggye-Ri.
I missili lanciati all'alba di oggi dalla provincia di North Hwanghae, secondo fonti militari americane, sarebbero due esemplari tattici di tipo Scud, più un un terzo di tipo Rodong a gittata massima più che doppia (fino a 1.300 km).
Corea Nord lancia 3 missili in mar Giappone
Si tratta della reazione di Pyongyang - che sfida le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'Onu - a due recenti sviluppi: la decisione congiunta tra Seul e Washington di installare in Corea del Sud l'avanzato sistema antimissilistico THAAD, e le nuove misure sanzionatorie americane che hanno inserito lo stesso leader Kim Jong Un in una “blacklist” a causa delle violazioni dei diritti umani sotto il suo regime. Peraltro il prossimo arrivo nella penisola, a Seongju (provincia di North Gyeongsang) dello scudo missilistico americano (definito da Pyongyang “una dichiarazione di guerra”) ha fatto infuriare anche la Cina, che vi intravede una minaccia alla sua sicurezza nazionale.
I due alleati hanno giustificato l'iniziativa con la necessità di parare l'accresciuta minaccia missilistica e nucleare dal Nord. In questi giorni hanno intensificato le attività di sorveglianza in quanto sono stati riscontrate precise indicazioni secondo cui il regime nordcoreano sta preparando il suo quinto test atomico (l'ultimo era stato effettuato nel gennaio scorso).
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