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Obama a Erdogan: «Si rispettino i valori democratici»

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Obama a Erdogan: «Si rispettino i valori democratici»

Obama ed Erdogan   (Space24)
Obama ed Erdogan (Space24)

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha parlato con quello turco, Recep Tayyip Erdogan, ribadendo «il forte impegno» di Washington nei confronti del governo eletto democraticamente ad Ankara. Obama ha offerto l'assistenza necessaria nelle indagini avviate successivamente al tentativo di colpo di stato di venerdì scorso e che ha fatto scattare una marea di arresti tra gli alti ranghi militari e le massime autorità giudiziare. Siccome gli Usa e l'Ue sono allarmati dal ritmo con cui quegli arresti si stanno verificando, Obama ha sottolineato che la Turchia deve condurre indagini che riflettano «valori democratici» e che prevedano un «giusto processo».

Il governo turco, intanto, ha depositato dei documenti sull'imam Fetullah Gulen. Lo ha reso noto la Casa Bianca, riferendo che nel colloquio tra Obama ed Erdogan è stato discusso lo status di Gulen, che vive da anni negli Usa e di cui Ankara vuole l'estradizione per il presunto coinvolgimento nel tentato golpe. «Se e quando gli Usa riceveranno una richiesta di estradizione dalla Turchia per l'imam Gulen essa sarà esaminata in base al trattato di estradizione«, ha spiegato il portavoce della Casa Bianca, John Earnest.

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