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Hillary «dovrebbe essere fucilata», polemiche su consigliere di Trump

Donald Trump e Al Baldasaro
Donald Trump e Al Baldasaro

Nel giorno dei fischi al senatore Ted Cruz, che non ha proferito nel suo discorso a Cleveland l’endorsement per Donald Trump, e mentre il magnate rifiuta le dimissioni della speechwriter «accusata» di aver copiato parte del discorso di Michelle Obama nello stilare lo speech di Melanie Trump, il Secret Service americano indaga sulle dichiarazioni di un consigliere di Donald Trump, secondo cui Hillary Clinton «dovrebbe essere fucilata per tradimento», portata «davanti a un plotone di esecuzione».

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Si chiama Al Baldasaro, il sostenitore di Trump, elettore del New Hampshire e uno dei delegati che ha votato per la nomination del miliardario alla convention in corso a Cleveland, che avrebbe pronunciato questa frase shock.

I suoi commenti, rilasciati in un'intervista radiofonica, una trasmissione condotta da Jeff Kuhner, sono stati rilanciati da Buzzfeed, scatenando polemiche e grande imbarazzo.

Al Baldasaro ha duramente attaccato la candidata democratica alla Casa Bianca - che sarà incoronata la settimana prossima nella convention democratica di Philadelphia - in particolare per l'attacco di Bengasi e per la vicenda delle email inviate da account personali al tempo in cui era segretario di Stato e gestiva informazioni altamente sensibili.

Il consigliere, membro della 'coalizione dei veterani' voluta da Trump, ha espresso dure critiche soprattutto sull'attacco a Bengasi del 2012, dove furono uccisi l'ambasciatore in Libia Christopher Stevens, più altri tre americani e sulla vicenda dell'uso di un server privato per inviare email da parte dell'allora segretario di Stato.

«È una disgrazia per tutti, per le menzogne che ha detto alle madri i cui figli sono stati uccisi a Bengasi», ha detto Al Baldasaro. Inoltre «ha buttato la palla fuori dal suo campo su 400 email, invocando motivi di sicurezza. Qui c'è qualcosa che non va».

A una domanda su queste violente affermazioni in piena campagna elettorale, il portavoce del Secret Service Robert Hoback ha detto che l'agenzia «è al corrente della questione e condurrà un'adeguata indagine».

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