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Giappone, il killer dei disabili aveva informato le autorità del suo…

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uccise 19 persone

Giappone, il killer dei disabili aveva informato le autorità del suo piano

Il luogo della strage presidiato dalla polizia (AP Photo)
Il luogo della strage presidiato dalla polizia (AP Photo)

TOKYO - Il ragazzo disoccupato di 26 anni che ha ucciso a coltellate 19 disabili e ne ha feriti altri 25 aveva informato dei suoi piani in dettaglio le autorità con cinque mesi di anticipo. È lo sconcertante particolare emerso oggi: in una lettera che a febbraio Satoshi Uematsu - ex dipendente del centro per disabili di Sagamihara (50 km a ovest di Tokyo), dove è avvenuta la strage - aveva cercato di consegnare personalmente allo speaker della Camera Bassa Tadamori Oshima, sono espresse chiaramente le sue intenzioni, compreso il piano di azione poi attuato (attacco notturno, quando il personale di servizio è ridotto). «Posso annientare un totale di 470 disabili», scrive nella lettera, pubblicata dall'agenzia Kyodo. «Con questo posso cercare di rivitalizzare l'economia mondiale e prevenire la terza guerra mondiale». «Le persone disabili possono solo creare disagi - continua il delirante messaggio - Credo che sia tempo di attuare una rivoluzione e prender ere inevitabili ma gravi decisioni per la salvezza dell'umanità».

Uematsu concludeva suggerendo di portare la sua comunicazione all'attenzione del premier Shinzo Abe e aggiungeva il piano di azione con alcune richieste: un massimo di due anni di carcere, nuovi documenti e un aiuto finanziario da 500 milioni di yen (circa 5 milioni di dollari). In seguito il ragazzo era stato interrogato dalla polizia e sottoposto anche a un trattamento sanitario obbligatorio per 12 giorni. Poi è stato dimesso, il 2 maggio scorso.

Stanotte Uematsu è entrato nel centro per disabili intorno alle 2, ha accoltellato nei loro letti i disabili nel giro di poco più di mezzora ed è poi andato a costituirsi al vicino posto di polizia. La domanda che molti si fanno è: la maggiore strage in Giappone dal 1938 poteva essere evitata?

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