Mondo

L’ombra di Cambridge Analytica su Brexit

  • Abbonati
  • Accedi
big data e politica

L’ombra di Cambridge Analytica su Brexit

LONDRA – Ci sono legami fra Cambridge Analytica, società al centro della campagna elettorale di Donald Trump, e il referendum sulla Brexit ? Prove dirette non ne esistono, ma il Financial Times crea una curiosa liaison fra il fronte Leave che ha spinto per il divorzio anglo-europeo e la società di Big Data americana che ha avuto Steve Bannon fra i suoi membri del board.

«Andy Wigmore, direttore della comunicazione di Leave – ha scritto il quotidiano britannico – ha confermato al Financial Times che Cambridge Analytica ha dato aiuto e guida in una fase iniziale». E tanto è bastato all’authority britannica che controlla il rispetto della privacy per avviare un’indagine sull’uso di dati personali dei cittadini del Regno Unito. In elezioni e soprattutto nel referendum.

L’Information commissioner office di Londra è stato esplicito. «Vogliamo capire meglio il presunto uso di dati personali da parte di Cambridge Analytica e per questo siamo in contatto con l’organizzazione». La società americana – è affiliata al gruppo inglese Scl – è stata secca nello smentire qualsiasi coinvolgimento secondo quanto riporta Ft. «Non abbiamo fatto alcun lavoro pagato o non pagato anche se nel 2015 c’era stato un contatto per possibili collaborazioni».

Uno dei punti al centro del contenzioso sull’eventuale coinvolgimento di Cambridge Analytica nel referendum sulla Brexit riguarda la differente legislazione americana ed europea. Nella Ue è necessario avere il consenso degli intervistati se l’impresa che esegue la ricerca intende utilizzare elementi sul profilo e la caratterizzazione politica dei cittadini. In America non ci sono restrizioni del genere. Cambridge Analytica ha confermato di essere in contatto con le autorità inglesi e ha ribadito di essere assolutamente allineata alla normativa vigente.

© Riproduzione riservata